Venezia, l'ex patron Zamparini 'spiega' l'esonero di Spalletti: "Lo cacciaì perché pensavo portasse sfiga"
Intervistato da Radio Kiss Kiss, Maurizio Zamparini ha svelato il retroscena dell'esonero nel 1999 di Luciano Spalletti (ora molto vicino alla panchina del Napoli) durante la sua presidenza al Venezia. “Mi auguro che Spalletti vada a Napoli, è un grande allenatore. Quando lo presi al Venezia era talentuoso e poi ha dimostrato il suo valore. Ha un grande difetto perché è “toscano” e quindi ha un carattere difficile e crede di essere il migliore al mondo. Lui vestiva sempre di nero e lo chiamavo becchino e gli dicevo che portava sfiga. Contro il Torino stavamo 2-0 al 90′, pareggiammo 2-2. Lo esonerai perché pensai che portasse sfiga. Sbagliai ad esonerarlo ed infatti poi tornai indietro. Non so se è l’ideale per la piazza di Napoli, andrebbe chiesto a De Laurentiis, se gli fa la squadra può far bene” riporta trivenetogoal.