Venezia, Zanetti: "La Reggiana ha meno da perdere di noi. Occhio a Mazzocchi, lo conosco bene"

Le dichiarazioni di Paolo Zanetti, tecnico del Venezia, alla vigilia della trasferta di Reggio Emilia: "E’ difficile preparare questa partita, anche perché abbiamo pochissime informazioni anche se pare che la Reggiana abbia recuperato gran parte degli indisponibili. Conosco Alvini e so che prepara la partita nel modo migliore. Quello che è accaduto a loro può accadere a chiunque, sappiamo quali sono i regolamenti ma è chiaro che ci si sente di aver subito una piccola ingiustizia. Ho messo in guardia i miei, chiedendo che tengano la guardia alta. Sono già tornato da avversario a Reggio alla guida del Südtirol, ho un buon legame con la città ed è sempre un piacere. Recuperiamo Taugourdeau e Mazzocchi, mentre Molinaro non sarà della partita. L’esperienza di Reggio? Avevo un ginocchio che non mi permetteva di proseguire, ho investito su me stesso e ho deciso di non “rubare” più qualche soldo, ho fatto due anni il vice e due anni di Berretti in cui mi sono tolto tante soddisfazioni. La Reggiana l’anno scorso ha fatto un grande campionato, gioca con il 3-4-1-2 e sa agire bene in velocità con individualità importanti. Mazzocchi lo conosco bene, ha già fatto tre gol e su di lui non mi sbagliavo, Radrezza, Rossi in mezzo al campo e Kargbo davanti sono giocatori importanti. Per la lista che ho letto, gran parte dei titolari ci saranno, poi vedremo come andranno le cose. Non vedo rischi di rilassamento, è da lunedì che lavoro su questo fatto, saremmo dei folli se avessimo un problema mentale dopo l’Empoli. L’unico problema che potrebbe avere la Reggiana è di tenuta, considerato che non giocano da un po’. Loro paradossalmente secondo me hanno meno da perdere, noi invece ne abbiamo di più. Maleh, Crnigoj e Bjarkason non ci saranno alla prossima durante la sosta delle Nazionali, ma noi dobbiamo concentrarci partita dopo partita in cui emergerà la nostra forza reale. La B è un campionato difficilissimo, siamo solo all’inizio ma dobbiamo lavorare e andare in battaglia in ogni partita. Partiamo in 24 compreso il terzo portiere Carotenuto, non sono convocati Rossi, Serena e Molinaro. Ala-Myllymäki l’ho visto solamente in video, mi è sembrato un ragazzo molto interessante che nella sua squadra era schierato trequartista nel 4-2-3-1, ma secondo noi ha potenzialità importanti per diventare una grande mezzala. Ci ha convinto  e la società non si è lasciata scappare questa occasione. Sarà con noi da dicembre".