Ascoli, Bucchi: “Io espulso dopo essere stato aggredito. Loro piangono sempre, oggi sono stati graziati”

Bucchi

L'allenatore dell'Ascoli Cristian Bucchi ha commentato nella sala stampa dello stadio "Del Duca" il match pareggiato contro il Cittadella nella quarta giornata del campionato di Serie B.

“Sono molto dispiaciuto per l’espulsione. Volevo parlare con l’arbitro a fine primo tempo per capire perché i loro terzini commettevano ripetutamente fallo ma venivano solamente avvertiti verbalmente. Mentre andavo nel sottopassaggio sono stato aggredito sia dal loro allenatore che dal loro dg Marchetti. Loro si lamentano sempre e piangono di continuo, 38 gare su 38. Oggi sono stati graziati. Perché Caligara sfiora l’avversario e viene ammonito? I loro terzini hanno fatto fallo di continuo. Sono stato espulso dopo essere stato aggredito, questa cosa mi ha rovinato il pomeriggio. C’era anche un rigore su Dionisi, bisognava andare a rivederlo al Var. Giornata negativa dell’arbitro ma i nostri avversari hanno fatto peggio, voglio vedere se hanno il coraggio di piangere anche oggi. Non siamo stati incisivi con i nostri uomini d’attacco, soprattutto con gli esterni, mi aspetto di più da loro, oggi hanno superato pochissimo l’uomo. Abbiamo fatto molto bene in fase di prima impostazione, male invece in avanti. Partite come queste così tese vivono sui dettagli. Bene la difesa, non abbiamo subito tiri in porta. Buchel è sceso in campo con la febbre ma ha fatto lo stesso una grande gara”.