Avellino, caso calcioscommesse: chiesti sette punti di penalizzazione
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Si è concluso a Roma da circa un'ora il processo della Procura Federale in merito alla presunta combine di Avellino-Modena e Avellino-Reggina, gare disputate nella stagione 2013/14. L'accusa ha formulato le sue richieste:
6 anni di squalifica e 20 mila di euro di ammenda ad Armando Izzo, Francesco Millesi e Luca Pini, tre anni di squalifica e 50 mila euro di ammenda a Peccarisi. Inoltre sono stati chiesi sei mesi di squalifica e 30 mila euro di ammenda a Luigi Pisacane, Luigi Castaldo, Mariano Arini e Raffaele Biancolino (i primi tre per omessa denuncia).
Nove mesi e 45 mila euro di ammenda al presidente Walter Taccone per il ruolo ricoperto in società ed omessa denuncia. Alla squadra sono stati chiesti sette punti di penalizzazione da scontare in questo campionato e 140 mila euro di ammenda. La sentenza di primo grado è stata fissata per il prossimo 10 marzo. Lo riporta Irpinianews.
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