Bari, Salviato: "Non sottovalutiamo il Pescara"

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«Non ci sentivamo dei fenomeni dopo due vittorie consecutive, non siamo scarsi ora».

Così Simone Salviato all’indomani della sconfitta di Varese. Analisi che continua così: «Avevamo preparato la partita in un modo, ma loro sono stati bravi a chiudere le nostre giocate disponendosi in campo con undici dietro la linea della palla e costringendoci a soluzioni di palloni alti dove loro avevano gioco più facile. Tuttavia, non mi sembra che il Bari abbia giocato male ed abbia concesso tanto. Rivedendo la partita, da parte loro, ho visto un tiro in porta e due gol. Piuttosto, dobbiamo evitare di commettere i soliti errori che puntualmente paghiamo a caro prezzo».

Ieri, la ripresa della preparazione in vista della sfida infrasettimanale di martedì al San Nicola contro il Pescara. «Per noi forse è un bene tornare subito in campo, proiettarci nella prossima gara. Sappiamo dove abbiamo sbagliato e il poco tempo che abbiamo a disposizione lo dobbiamo utilizzare per preparare al meglio la sfida con il Pescara. Squalifica di Sabelli? Mi spiace per Stefano. Giocando queste tre gare in sette giorni comunque era previsto il mio rientro. Ci conto molto anche perchè, dopo un mese di stop forzato per l’infortunio al braccio, voglio dare il mio contributo e aiutare i compagni».

Un rientro che, destino vuole, accade proprio contro la sua ex squadra dove il difensore padovano ha collezionato, da gennaio a giugno di quest’anno, 15 presenze e segnato tre reti. «Conosco meglio di chiunque altro l’ambiente pescarese – conclude – è per questo che non dobbiamo sottovalutare i nostri avversari nonostante si parli di crisi e squadra allo sbando. Ci aspetterà una partita difficile contro un gruppo costruito su basi importanti e con un livello tecnico reso elevato dalla presenza di calciatori che, fino a qualche mese fa, hanno giocato in serie A. Da parte nostra massimo rispetto dell’avversario. Detto questo, dobbiamo solo pensare al nostro modo di giocare a mettere in pratica quello che prepariamo. Essere determinati e concreti per sfruttare al meglio le occasioni che capiteranno. Abbiamo i mezzi e le caratteristiche per riprendere il cammino e regalare ai nostri tifosi una vittoria».