Brescia, Ivo Iaconi: "siamo in emergenza, ma dobbiamo reagire"

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Brescia. Gli infortuni, le squalifiche, gli indisponibili, ma soprattutto l'obbligo di dover fare risultato in casa per dare un senso alla prima vittoria casalinga ottenuta dieci giorni fa con la Pro Vercelli. Non sarà certo il miglior Brescia (sotto il profilo fisico) quello che domani sera affronterà il Crotone, fanalino di coda del girone.

Oggi in conferenza stampa Ivo Iaconi ha messo in chiaro alcuni concetti, anche se ci sono ancora delle perplessità. Si dovrebbe confermare la difesa a tre con un tris di difensori di ruolo (Antonio Caracciolo-Di Cesare-Lancini). In attacco è possibile rivedere Sodinha-Morosini come fatto nell'ultima parte della gara con il Latina. Un 'falso nueve' che ricorda quello della passata stagione.

Bollettino. "Sicuramente ci mancano Budel e Caracciolo, giocatori importanti sia per la condizione che avevano, ma anche per il loro carisma. Zambelli e Benali hanno invece affaticamenti, c'è bisogno di valutarli in questa giornata. Penso siano arruolabili".

Sfortuna. "Sicuramente spiace vedere Caracciolo fermo dopo che si era ripreso nettamente in queste ultime gare (quattro gol in quattro partite) così come spiace vedere Budel che nel nuovo ruolo stava facendo davvero bene. Non bisogna però abbattersi e affrontare la nuova realtà, reagire e non pensare che siamo solo sfortunati".

Crotone. "Squadra ultima in classsifica è vero, ma è anche un gruppo che si fa valere in campo".

Novità. "Ci sarà spazio per qualcuno che ha giocato poco. Diventa così l'occasione per farsi vedere. Dobbiamo per forza cambiare qualcosa nell'assetto del gioco. Mantenere però una certa solidità è fondamentale".

Vittoria. "Una vittoria per dare continuità, sicuramente valorizzerebbe questi ultimi risultati positivi".

Regista. "Con le caratteristiche di Budel non abbiamo un altro giocatore. Può essere l'ora di Lancini? Probabilmente sì...".

Coly. "E' recuperato dall'affaticamento muscolare, è in via di guarigione. Sotto il profilo psicologico bisogna tirarlo su di morale".

Spareggio salvezza. "Fa specie perchè sono due squadre accumunate dal fatto che giocano un buon calcio. Ma la classifica parla diversamente anche se la nostra (vista la penalizzazione) non è veritiera. E' uno spareggio, salvezza, da vincere".

Olivera. "Due espulsioni nelle ultime cinque gare... sono troppe e soprattutto inutili. Deve avere più equilibrio in campo. Anche se sono convinto che il giocatore paga alcuni atteggiamenti del passato e quindi un suo intervento un po' così, viene subito  punito dall'arbitro con un'ammonizione".