Notiziario Brescia: per Budel tempi di recupero più ristretti

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Continuerà nel pomeriggio allo stadio, e non al San Filippo, la preparazione delle rondinelle alla sfida con il Livorno di sabato al Picchi. Mister Ivan Javorcic aspetta la squadra alle 14,30 sull'erba del Rigamonti, spostamento resosi necessario per la visita degli atleti disabili della Polisportiva disabili Vallecamonica, di ASD Activesport e della Polisportiva Bresciana NO frontiere che assisteranno all'allenamento dalle tribune. Nella doppia seduta di ieri, gruppo molto concentrato e ottimi ritmi. Mino torneo con partitelle a quattro squadre tiratissime nella sessione pomeridiana: nessuna indicazione particolare da parte del tecnico croato che ha mescolato le carte, anche se paiono più che probabili gli innesti di H'Maidat (che ha scontato il turno di stop) e Lancini per gli squalificati Benali e Di Cesare. 

Hanno lavorato a parte Bentivoglio (sul campo), con Simone che era stato colpito in mattinata da un virus intestinale, mentre Di Cesare, Olivera e Sodinha in palestra. Molto difficile il recupero dell'uruguaiano, pressoché nulle le possibilità per il brasiliano che ha avuto anche problemi, si pensa risolvibili a breve, per una distorsione cervicale.

Ottima impressione ha destato Budel che, dopo esssere tornato con i compagni lunedì, ha disputato (con comprensibile e dovuta cautela) le partitelle suddette: se le cose dovessero continuare su questa strada, più che probabile un suo rientro largamente anticipato rispetto alle previsioni. Si parla di due/tre settimane.