Cassino, il comune in soccorso per la squadra

© foto di Tommaso Sabino

Lo scenario Indetto un incontro per giovedì prossimo alle 19 aperto agli imprenditori. Pronte due cordate

È iniziato il conto alla rovescia per tentare di salvare il Cassino Calcio dal pericolo di una non iscrizione al campionato prossimo di Seconda Divisione. Dopo il grido di allarme lanciato dal presidente della società di calcio, Clodomiro Murolo, nei giorni scorsi, il sindaco, Bruno Scittarelli, si è subito attivato per impedire la scomparsa del calcio professionistico a Cassino. Ieri mattina, alla presenza di alcuni imprenditori, del vice sindaco Michele Nardone, dell'assessore allo sport Antonio Valente e dell'assessore Giuseppe La Norcia, ha incontrato il presidente del Cassino Calcio, Clodomiro Murolo che in premessa, insieme al papà Filippo, ha illustrato le difficoltà finanziarie che minano il futuro della società di calcio. Il sindaco ha manifestato la totale disponibilità dell'Amministrazione Comunale ad impegnarsi, anche quest'anno, sia direttamente, nel limite delle precarie disponibilità finanziarie dell'ente, che indirettamente, invitando gli operatori economici a farsi parte attiva del progetto calcio. È stato pertanto concordato un successivo incontro, da tenersi il prossimo giovedì 17 giugno alle ore 19, allargato alle più svariate categorie economiche e commerciali operanti in città. «L'obiettivo dell'amministrazione comunale – ha affermato il sindaco – è quello di continuare ad avere a Cassino una squadra di calcio professionistica orgoglio di tutta la città. Ciò premesso, e, ripeto, senza voler alimentare polemiche che servirebbero solo a sviarci dall'obiettivo primario, che anche per noi è quello di avere a Cassino una squadra di prestigio professionistico, come già confermato e promesso al presidente in maniera riservata, anche quest'anno mi impegnerò, nel limite delle mie possibilità, per favorire un rafforzamento concreto della società. È purtroppo vero che, come sa bene Murolo, ed è il motivo principale della sua richiesta di aiuto finanziario, che la crisi globale ha fatto stringere i cordoni della borsa a tutti gli imprenditori». Al momento sembrano essere due le cordate di imprenditori che potrebbero essere interessati ad entrare in società per portare soldi liquidi nelle casse della società. Una di queste starebbe da tempo sollecitando il ritorno sulla panchina della squadra dell'allenatore Sandro Grossi, che quest'anno ha conquistato ad Isola Liri una difficile trasferta. Sui nominativi che compongono la cordata vige ancora il segreto assoluto, mentre l'altra cordata di persone interessate a rilevare la società sarebbe formata da imprenditori non tutti residenti nel cassinate, interessata a coinvolgere nella società anche persone di fuori. Al momento, dunque, non si è registrata alcuna novità e sembra che il mistero debba protrarsi almeno fino alla metà della prossima settimana. Restano in questa maniera in stand by due allenatori papabili per sostituire Pellegrino, il cassinate doc Sandro Grossi e Gautieri, ex giocatore della Roma, sponsorizzato dal direttore sportivo Ruffini, che potrebbe arrivare a Cassino insieme a Gautieri se la nuova società concluderà l'accordo entro la fine del mese.