RdC - Cesena, trasferta amara al Mapei. Col Sassuolo arriva il primo ko

Mignani

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"Cesena, trasferta amara al Mapei. Col Sassuolo arriva il primo ko", titola il Resto del Carlino. 

Pari in rimonta di Curto, poi gli emiliani tornano avanti con Russo: il Cavalluccio può mordersi i gomiti.

Sconfitta immeritata del Cesena al termine di un derby bellissimo, combattuto, ricco di occasioni da rete. E’ il primo dei due scogli durissimi a distanza di 5 giorni, dopo il Sassuolo, mercoledì toccherà al Catanzaro al Manuzzi. Michele Mignani non ha disponibili Saber e Van Hooijdonk e perde capitan Prestia per un improvviso problema muscolare durante la rifinitura. A centro difesa gioca Ciofi, Curto resta braccetto di destra. Grosso deve rinunciare a Volpato, infortunato, ed a Laurientè, Toljan e Thorstvedt che non vogliono giocare in cadetteria ed attendono di essere ceduti. Circa 1.400 i tifosi bianconeri, come al solito non hanno lesinato entusiasmo e sostegno alla squadra sovrastando l’esiguo tifo locale.

Parte a spron battuto il Cesena e sfiora subito il vantaggio dopo una splendida e prolungata azione con rapido fraseggio, partecipa quasi tutta la squadra, palla a Kargbo che batte a rientrare dal limite, l’ex Satalino devia benissimo in volo (3’). Lo imita Pisseri dopo 2 minuti su botta di Kumi da lontano. All’8’ clamorosa occasione per il Sassuolo, sbaglia Donnarumma in uscita, ancora un grande intervento di Pisseri su Antiste, a porta vuota Caligara non riesce a deviare da due metri e mette fuori. Il Cesena si intimidisce, sembra arretrare, ma al 18’ ancora Satalino è protagonista su colpo di testa di Ciofi da corner, salva di istinto sulla linea di porta. Match splendido, continui i capovolgimenti di fronte, portieri sugli scudi. Ripartenza bianconera al 27’ con gran giocata di Kargbo, assist a Shpendi, anticipato da Doig. Al 34’ il Sassuolo passa. Berti perde palla a centrocampo, palla ad Antiste che inizia l’azione e la conclude di testa su cross di Mulattieri. Al 38’ ancora Pisseri splendido su Bajrami in contropiede dopo l’ennesimo sfondamento emiliano in mezzo. Al 47’ miracolo di Satalino su botta sicura da 2 metri di Kargbo.

E’ davanti il Sassuolo, ma il Cesena merita pur essendo andato sotto per la prima volta in stagione. Al 48’ Kargbo in contropiede spara largo di poco, Curto di testa ben trovato da Bastoni grazia ancora Satalino che nulla può al 53’, cross liftato di Donnarumma e sul lato opposto botta secca al volo del braccetto di destra per il sacrosanto pareggio romagnolo. Dura poco, al 65’ cross di Antiste e sul secondo palo l’esordiente Russo la butta dentro di testa con Calò a fare la bella statuina. Venti minuti di dominio Cesena, punito nell’unica azione emiliana della ripresa. Al 75’ Mulattieri sbaglia in contropiede il gol del ko, solo davanti a Pisseri, col Cesena sbilanciato in avanti. Veemente la reazione del Cavalluccio, avrebbe meritato un risultato diverso.

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