Gamberini: "Fa effetto vedere il Chievo in un campionato diverso dalla A. Quella maglia ha il suo peso"
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Intercettato da L'Arena, Alessandro Gamberini (392 gettoni di presenza in Serie A) ha parlato del Chievo: "(...) Fa un certo effetto vederlo in un campionato diverso dalla Serie A, dove s’era consolidato alla grande. I miei sono anche gli occhi di un tifoso - ha detto l'ex difensore gialloblù - perché quella maglia l’ho amata profondamente. Felice di aver chiuso lì la carriera». «Che mossa mi aspetto dal club? Serve un passo importante a livello di programmazione. Con certe società il Chievo non può competere ma quella maglia ha ancora il suo peso». «Il mio angolo dello spogliatoio di Veronello? Quello con Paloschi, Gobbi e ovviamente Dainelli. Più in là Sorrentino e gli altri. Gente vera, una grande squadra. E grandi valori». Il più grande difensore fra quelli passati dal Chievo? «Bella lotta. Mi piaceva molto Yepes ma Barzagli nei suoi ultimi anni alla Juve è stato il migliore della A. Impossibile però evitare Dainelli. Dieci anni insieme non si scordano...».
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