Bari-Cesena succoso antipasto play-off. A Novara una Salernitana alla disperata ricerca di punti. Vicenza-Livorno e Pro Vercelli-Modena: vincere per allontanare lo spettro della retrocessione

© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Denso di partite interessanti il palinsesto della 34esima giornata del torneo cadetto. Match di cartello al "San Nicola". I galletti, reduci da un trittico di vittorie che li ha riportati prepotentemente in auge, riceveranno la visita del Cesena, che al "Manuzzi" ha annichilito il malcapitato Latina. Squadre appaiate in classifica a quota 53 punti, in compagnia del Novara, coi pugliesi attualmente terzi in virtù della classifica avulsa. Nonostante gli automatismi difensivi siano ancora da registrare, il Bari di Camplone pare prendere forma... Autorevole, caparbio, spregiudicato... Trascinato dalle sapienti giocate di Rosina e da un "arsenale" offensivo devastante. Il Cesena di Drago, viceversa, scenderà in Puglia "incerottato" ed in formazione rimaneggiata, causa le assenze degli squalificati Renzetti e Kone in uno a quelle degli infortunati Sensi e Falco. Sarà intrigante verificare la capacità dei romagnoli di "assorbire" l'impatto con l'ambiente infuocato che li attenderà... A Bari è previsto il pubblico delle grandi occasioni, con almeno 30.000 spettatori... Imprescindibili audacia e sfrontatezza... Un atteggiamento "supino" ed attendista difficilmente consentirebbe ai bianconeri di reggere l'urto della "corazzata" pugliese, esponendoli al rischio concreto di collezionare l'ennesima prova "balbettante" in trasferta...

Altro incontro da non perdere, il testa-coda in programma al "Piola" di Novara. I piemontesi, dopo il prezioso punto conquistato, non senza rimpianti, al "Rigamonti" di Brescia, ospiteranno la "disperata" Salernitana di Menichini, la cui panchina, nonostante le rassicurazioni del patron Lotito, è tutt'altro che salda. Sulla carta, una gara a senso unico... Se il Novara bisserà la prestazione sfoderata sul campo delle Rondinelle, per i granata sarà notte fonda... Tuttavia, a costo di scadere nelle banalità, "il pallone è rotondo"...

Passiamo ora ad analizzare l'incandescente bagarre salvezza. Nel mentre anche la panchina di Crespo è saltata - salutiamo il ritorno in pista di Bergodi -, la nostra attenzione si focalizza su due sfide che si annunciano tanto avvincenti, quanto "crudeli": Vicenza-Livorno e Pro Vercelli-Modena. Primo "acuto" di Franco Lerda sulla panchina veneta. I berici, corsari al "Del Duca", hanno rilanciato vigorosamente le loro quotazioni nella corsa salvezza, dimostrando di essere più forti anche degli infortuni seriali che stanno vieppiù mutilando e depauperando l'organico biancorosso. Sull'altra sponda, esordio da dimenticare per Franco Colomba sulla panchina labronica. Subito una sconfitta a domicilio, per giunta contro una diretta concorrente. Al "Menti" non saranno consentiti ulteriori passi falsi... Il baratro è dietro l'angolo...

Concludiamo con il secondo spareggio salvezza di giornata. Quello di Vercelli. I piemontesi, dopo aver espugnato l'"Ardenza", sono decisi a tirarsi fuori definitivamente dalle sabbie mobili della bassa classifica, scavando un solco dalla zona play-out. L'avversario di turno sarà il Modena del nuovo corso Bergodi... Il tecnico di Bracciano preannuncia variazioni nell'assetto tattico dei canarini, onde imprimere una decisa sterzata ad una stagione sin qui disastrosa. Poco il tempo a disposizione di Bergodi per firmare un'impresa, raddrizzando una barca in balia della "procella"... E con un calendario che non promette nulla di buono...