Carpi, una personalità da invidiare. Primi scricchiolii in casa Venezia, Novara non spettacolare ma terribilmente pratico. Pescara, quando avere Zeman in panchina non può diventare un alibi...

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Non è mai facile uscire da un momento negativo, a maggior ragione quando hai perso per cinque reti a zero, il Carpi ci è riuscito, immediatamente battendo una delle squadre più in forma del campionato, il Parma che ha dimostrato di essere sempre in partita. Quando ci riesci cosi, dimostri di avere personalità da vendere e soprattutto dimostri di avere un allenatore di personalità, capace di inculcare una mentalità vincente nonostante la pesante batosta subita contro il Perugia.

I primi scricchiolii si erano già visti nel match contro la Virtus Entella dove il Venezia era stato solido ma allo stesso tempo fortunato, contro il Novara tutto i nodi sono venuti al pettine. Inzaghi paga la scarsa profondità della rosa che alla lunga non garantisce rincalzi all'altezza dei titolari, il Novara si conferma non bello, terribilmente pratico, capace di adattarsi al meglio alle caratteristiche dell'avversario e in grado di evidenziarne i difetti in maniera talvolta spietata.

Avere Zeman in panchina non può e non deve diventare un alibi per il Pescara, la prestazione messa in mostra contro lo Spezia è stata indecente, senza mordente e soprattutto senza mostrare quella verve tipica delle formazioni allenate dal tecnico boemo. Il Pescara fino a questo momento ha rispettato l'etichetta di squadra zemaniana, picchi di spettacolo puro e battute a vuoto, adesso però i campanelli d'allarme cominciano ad essere davvero tanti...