Cremonese, profondo grigiorosso...

E’ brutto dire “L’avevamo detto...” e non lo faremo per fare i fenomeni, ma sul cambio in panchina della Cremonese avevamo sollevato, ai tempi, i nostri dubbi e, purtroppo per i tifosi grigiorossi, i risultati ci danno ragione. Esonerare mister Rastelli a campionato in corso è stato forse un azzardo per una squadra che, seppur in maniera altalenante, stava facendo il suo percorso ‘normale’, certo non da supercorazzata che vola in solitaria a +7-8 sulla seconda. Nelle ultime stagioni però ricordiamoci delle cavalcate di squadre che all'inizio viaggiavano sui binari dell’anonimato e poi nella seconda parte di campionato hanno fatto sfracelli ottenendo addirittura la promozione diretta. Di contro ricordiamoci anche di squadre capoliste che poi hanno chiuso la stagione a ridosso dei playoff.

Non vogliamo criticare la società ci mancherebbe, solo non condividiamo la scelta. Allo stesso modo non vogliamo criticare mister Baroni, allenatore più che valido, perché sappiamo che subentrare in corsa non è facile per nessuno. Ora serve però una svolta, un cambio di passo rapido, altrimenti la zona playout rischia di diventare preoccupante…