Crotone: a Modena per coronare un sogno. Trapani e Pescara cercano l'allungo. In coda, crocevia da brividi per Salernitana e Lanciano

© foto di Dario Fico/TuttoSalernitana.com

L'estenuante corsa a tappe del campionato cadetto volge al termine. Imminenti i primi verdetti ufficiali. Al "Braglia" di Modena salirà un Crotone ad un solo punto dallo storico traguardo della serie A. Fervono i preparativi per celebrare il capolavoro del club pitagorico, con la tifoseria rossoblù che promette spettacolo... La festa promozione è pronta ad esplodere, per tributare alla squadra di Juric il meritato plauso. Giusto epilogo di una stagione trionfale, condotta in testa dall'inizio alla fine, sfoderando un gioco brillante, audace, innovativo... Decisamente moderno. I "canarini", tuttavia, pericolosamente invischiati nella lotta per non retrocedere, non regaleranno nulla, dovendo necessariamente fare punti. Non ci scandalizzerebbe se ne scaturisse un "salomonico" pareggio. Che potrebbe stare bene ad entrambe...  

Tuffiamoci ora nella bagarre per l'accesso ai play-off. Sono due le sfide che riteniamo maggiormente foriere di contenuti: Trapani-Novara e Virtus Entella-Pescara. Al "Provinciale", fortino inespugnabile dell'agguerrita e monolitica squadra di Serse Cosmi, sarà di scena il Novara, che ultimamente ha rallentato la propria corsa, attestandosi in un'aleatoria posizione di frontiera tra play-off e anonimato. Partita dall'esito più incerto di quanto si possa immaginare basandosi superficialmente sui numeri da record dei siciliani. Il Novara, pur rabberciato nel reparto difensivo, affronterà i granata senza timori reverenziali, cercando di imporre il proprio gioco. Si preannuncia una gara molto interessante e per palati fini...

A Chiavari una Virtus Entella reduce dalla "stoica" impresa di Latina, grazie ad un insuperabile Iacobucci, si appresta a ricevere la visita di Lapadula e compagni, perentoriamente rilanciatisi nei quartieri altissimi della classifica. Gli abruzzesi, decisi a riacciuffare la terza poltrona, saliranno in Liguria per l'intera posta in palio. Non è nelle corde della squadra di Oddo accontentarsi del pareggio e/o speculare sul risultato... Quella di Chiavari sarà comunque una trasferta ostica per il Delfino... La truppa di Aglietti - sapientemente allestita dal Ds Superbi, optando per un equilibrato connubio di gioventù ed esperienza - è avversario scorbutico, mai domo... Affascinante la sfida nella sfida fra i bomber: Ciccio Caputo vs Gianluca Lapadula... La crème della categoria... Lo spettacolo è assicurato...

Veniamo ora alla lotta per la "sopravvivenza".  Su tutte, spiccano due partite: Ascoli-Salernitana e Virtus Lanciano-Avellino. Al "Cino e Lillo Del Duca" l'Ascoli ha la possibilità di archiviare la pratica salvezza. Sull'onda del blitz di Terni, trascinati da un sontuoso ed "eterno" Cacia, i piceni cercheranno di inanellare un altro successo. Con raziocinio e senza esasperazione. Anche un pareggio non sarebbe disprezzabile... Non così per la Salernitana, che dovrà arpionare l'intero bottino. Lucidità e concentrazione in fase di copertura, audacia e cinismo in quella finalizzativa. Questi gli ingredienti per violare il "Del Duca".

La pesante penalizzazione subita non sembra aver scalfito lo spirito della Virtus Lanciano... Grande reazione di carattere dei frentani che, nell'ultimo turno di campionato, hanno bloccato a domicilio la "corazzata" Cagliari... Prestazione autorevole, gagliarda e spregiudicata... A dimostrazione dell'approccio asettico della squadra che, nonostante le traversie extracalcistiche, non ha incassato contraccolpi psicologici... Anzi, è più che mai viva e pronta a dare battaglia per conquistare una salvezza che avrebbe del miracoloso. Al "Biondi" giungerà un Avellino reduce dalla trasferta di Vercelli, nella quale ha mostrato timidi segnali di ripresa, cogliendo un punto prezioso, utile a tenere a debita distanza le inseguitrici. Siamo certi che il Tesser-bis consentirà agli irpini di raggiungere, senza troppi patemi, una salvezza che, alla luce dell'altalenante percorso della squadra in campionato e di qualche scelta non condivisibile della società (Marcolin?), rappresenta, a quattro fatiche dal termine della stagione, l'obiettivo minimo...