Il Como vince e punta il Parma, il Venezia tiene il passo. Cosenza, tre punti che valgono doppio

Roberts (all. Como)

Il 34mo turno è stato caratterizzato dai tantissimi pareggi, ben sette su dieci partite, anche per questo le tre vittorie, quelle di Como, Venezia e Cosenza, valgono doppio. Ma andiamo per gradi, cominciando dalla capolista Parma che non va oltre lo 0-0 contro il Palermo confermando il proprio momento non brillantissimo. I Ducali, fino ad oggi padroni incontrastati del campionato, vedono così avvicinarsi il Como, al quinto successo di fila, il settimo nelle ultime otto gare. Ad inchinarsi ai Lariani che sono adesso a tre punti dalla vetta, è la FeralpiSalò, battuta 5-2 a domicilio. Nei piani alti della graduatoria  vince, seppure a fatica, anche il Venezia, che va sotto contro il Lecco ma poi ribalta il risultato con il solito Pohjanpalo e Busio. Termina 0-0 lo scontro di vertice tra Cremonese e Catanzaro, mentre sia Brescia che Sampdoria falliscono l'opportunità di allungare sul Pisa pareggiando, entrambe a reti inviolate, contro Ternana e Spezia. I tanti pareggi fanno sì che gran parte della classifica resti pressochè invariata, così il Bari (1-1 contro il Pisa) resta in zona retrocessione, e Cittadella e SudTirol (0-0 nello scontro diretto) non si fanno male, ma allo stesso tempo non compiono il balzo da tre punti che avrebbe permesso loro di scalzare la Samp dall'ottava piazza. Inizia con uno 0-0 contro l'Ascoli l'avventura di Bisoli sulla panchina del Modena, mentre crolla fragorosamente la Reggiana che perde 4-0 in casa contro il Cosenza e registra il terzo stop consecutivo dopo quelli contro Cittadella e Lecco. Tre punti pesantissimi quelli conquistati dai calabresi, che interrompono la serie lunghissima di partite senza vittorie, ben otto, e adesso guardano con ottimismo allo scontro diretto di sabato contro il Bari, che varrà una grossa fetta della salvezza per due squadre che si erano approcciate a questa stagione con aspettative decisamente diverse.