Liviero, con il Perugia una partita speciale

© foto di Prospero Scolpini/TuttoLegaPro.com

Matteo Liviero, terzino sinistro in forza alla Pro Vercelli, sabato affronterà il Perugia, la squadra che lo ha lanciato nel calcio professionistico. Una partita senz'altro speciale per il difensore classe '93 che con la città aveva un legame speciale. Dopo aver fatto tutta la trafila nelle giovanili della Juventus (vincendo anche un Viareggio da protagonista), debuttò anche in prima squadra, in una gara di Europa League contro il Salisburgo. La Juve decise di mandarlo a fare esperienza, scelse una nobile decaduta come il Perugia, impegnato in Lega Pro. Qui Matteo ottenne presto la fiducia di ambiente ed allenatore e conquistò una maglia da titolare. A fine settembre però, la paura. Durante la partita contro il Pisa, Liviero subì un forte trauma addominale in seguito a uno scontro fortuito con Buscè. Subito non si accorse di nulla e finì la partita. La sera però il dolore era troppo e fu portato in ospedale, dove fu operato d'urgenza. Il trauma aveva interessato un rene. La città intera si strinse intorno al giovane calciatore, con la paura che non potesse tornare a giocare. Matteo si rialzò, grazie anche all'aiuto di Buscè stesso (durante la riabilitazione fece spesso visita al giovane collega) e a gennaio tornò in campo. Alla fine della stagione le presenze furono 20, una nei playoff. La sua carriera è poi proseguita altrove (Carpi, Juve Stabia) per arrivare alla Pro Vercelli di oggi. Matteo sottolinea con piacere la sua esperienza da grifone, la prima da professionista. Qui ha imparato tanto, professionalmente e umanamente. Ammette che per lui non sarà una partita come le altre, di Perugia ha ricordi indelebili. Il suo presente però è a Vercelli, piazza storica e ambiziosa. La classifica sorride, anzi una vittoria contro il Perugia regalerebbe il sorpasso ai piemontesi. La Pro in casa ha un ottimo passo, la gara sarà la prima di un trittico di partite ravvicinate che vede anche Lanciano e Bari come avversari. Non facile, ma partire bene con il Perugia darebbe un bel segnale.