Pescara: battere il Carpi per riprendere la strada giusta

© foto di Lrpress/Roselli

Il KO del Romeo Menti di Vicenza, nell'anticipo del nono turno del campionato cadetto, ha fatto tornare con i piedi per terra l'ambizioso Pescara di Marco Baroni, galvanizzato dai due successi consecutivi contro Entella e Crotone. La squadra biancazzurra era arrivata in terra veneta con molto entusiasmo, è tornata in Abruzzo con altre prospettive.

Pur non demeritando, il Pescara a Vicenza ha compiuto un passo indietro rispetto alle confortanti prestazioni dei due turni precedenti. Soprattutto il centrocampo e la difesa non si sono dimostrati all'altezza di una squadra costruita per compiere il salto di categoria, o quantomeno per provare a farlo.

Il reparto offensivo, invece, sembra essere l'unico che funziona perfettamente. Infatti, sia Federico Melchiorri, sia Riccardo Maniero, con cinque reti a testa, figurano nei primi posti della classifica marcatori, e Matteo Politano e Cristian Pasquato completano un pacchetto offensivo di tutto rispetto.

Contro i biancorossi di Lopez, però, è mancato l'apporto del centrocampo, sia in fase di costruzione, sia in fase di copertura. Appelt Pires non è mai entrato nel vivo del gioco, così come Bjarnason. Il reparto difensivo, poi, ha lasciato troppa libertà all'ex Antonio Ragusa che ha potuto agire indisturbato, ma anche ad Andrea Cocco, in occasione del gol del vantaggio vicentino. Marco Baroni dovrà correggere questi gravi errori difensivi e ripartire dalle cose buone dimostrate dalla squadra, come la reazione d'orgoglio al doppio svantaggio.

Sabato prossimo, per la decima giornata di campionato, allo stadio Adriatico Giovanni Cornacchia di Pescara, arriverà il Carpi di Fabrizio Castori, odiatissimo nell'ambiente pescarese per via dei suoi trascorsi all'Ascoli. Gli emiliani, in questo avvio di campionato, si stanno confermando ad alti livelli, sono a quota 15 punti in classifica e nell'ultimo turno hanno avuto la meglio del Latina. Per il Pescara non sarà affatto facile conquistare la vittoria tra le mura amiche, anche se la squadra di Baroni ha tutte le carte in regola per ottenere i tre punti e rimettersi sulla retta via, a ridosso delle posizioni che contano.