Pro Vercelli: il ruggito dei leoni ferma il Crotone. Playoff: Cesena e Spezia tornano di prepotenza nella lotta...

La giornata di serie B regala spunti interessanti di riflessione.

Il primo non può non essere il Cagliari che tenta la fuga in solitaria approfittando della frenata del Crotone, portandosi a più 3 in classifica. La squadra sarda è da sempre indicata dagli appassionati e dagli addetti ai lavori come prima candidata alla promozione e la posizione con cui guarda le altre squadre non stupisce di certo.

A sorprendere è però lo stop in casa del Crotone: sulla carta poteva sembrare una sfida facile contro una squadra in lotta per la salvezza, ma così non è stato. Dal match dello Scida bisogna sottolineare che sono stati gli episodi a decidere il risultato finale: Budimir che segna autogol e gol del pareggio, Bani che viene espulso costringendo gli uomini di Foscarini in 10...eppure in tutto questo la Pro Vercelli ha dimostrato di avere la stoffa per competere con chiunque, peccato non esserci riusciti in altre situazioni durante questa stagione, dove sono stati diversi i punti persi per strada dai leoni piemontesi. Gli uomini di Juric invece sembrano accusare un calo naturale a questo punto del campionato, normale dopo che si è giocato a mille all'ora per 4 mesi...lo stop di sabato non fa piacere ma neanche deve far disperare.

Delle tante esultanze che ho visto sabato, quella che mi ha sorpreso di più è stata quella di Massimo Drago che al gol di Ciano è corso sotto la curva con i suoi giocatori, infischiandosene dello spazio riservato agli allenatori subendo però l'espulsione da parte dell'arbitro. Mi ha stupito questa reazione perchè Drago è sempre stato un mister con un'aplombe quasi inglese e vederlo scattare così ci fa capire come lui stesso stesse soffrendo per il suo Cesena che ha raccolto durante l'anno decisamente meno di quello che ha meritato sul campo. Per i bianconeri nella gara di sabato, stesso discorso del Crotone: l'avversario in inferiorità numerica conduce parte della gara in vantaggio per 1 a 0, a differenza dei calabresi però deve arrivare il pareggio di Falco prima del gol di Ciano per far esplodere la gioia e accumulare 3 punti d'oro per la classifica.

Le due gare in questione mi hanno particolarmente colpito per le diverse analogie, soprattutto in chiave playoff dove ritorna prepotentemente anche lo Spezia: Livorno travolto e aquile che riprendono a volare, anche qui una rivincita sulle aspettative di inizio stagione purtroppo abbattute da qualche giornata a questa parte, ma che sono tornate attive grazie ai gol di Calaiò.

La Serie B quindi si dimostra come sempre il campionato più avvincente, dove nessuno regala nulla e ogni punto si suda giornata dopo giornata