Provaci ancora, Mimmo... Cesena: qual è il progetto? Questione "paracadute": Stirpe ha ragione da vendere

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"Con i se non si fa mai la storia..." ripeteva Alessandro Cutolo. Ineccepibile. Mancherà sempre la controprova. Nulla ci vieta, però, di pensare a cosa avrebbe potuto realizzare lo Spezia qualora Di Carlo fosse stato in sella sin dall'inizio... L'avvento del tecnico di Cassino ed una mirata campagna di rafforzamento, condotta durante la finestra di mercato invernale, hanno rigenerato gli aquilotti, risollevandoli dall'anonimato in cui erano precipitati con Bjelica e trascinandoli con pieno merito agli spareggi promozione. Organizzazione tattica, intensità, abnegazione, sviluppo di un calcio rigorosamente propositivo: questi i dogmi del tecnico ciociaro. L'ascesa impetuosa dei liguri si è arrestata solo alle soglie della finalissima play-off. Opinabili decisioni arbitrali ed un Trapani tanto monolitico quanto cinico hanno fatto la differenza. Metabolizzata la cocente delusione, è già tempo di ripartire... Ancora con Di Carlo. E non potrebbe essere diversamente, alla luce dell'ottimo lavoro svolto. Obiettivo ripetersi. Per scrivere un finale diverso...

Capitolo Cesena-Rino Foschi-Palermo. Anche alla "Vucciria" tutti sapevano che Foschi, formalmente tuttora responsabile dell'area tecnica del Cesena, era da considerarsi il nuovo ds in pectore dei rosanero... Ora, l'irriducibile negazionismo di tutti coloro i quali fingono di cadere dal pero lascia basiti... Detto questo, memori delle dichiarazioni rese ai nostri microfoni dal medesimo Rino Foschi, a proposito del progetto a medio-lungo termine del club bianconero, strutturato assumendo a modello di riferimento l'Empoli di Sarri, un quesito ci stuzzica: alla luce degli ultimi sviluppi, com'è possibile parlare di "progetto", lato sensu, quando ogni anno l'organico, in ossequio a superiori esigenze di bilancio, viene sistematicamente rivoltato come un calzino? Partirà, come detto poc'anzi, lo stratega del mercato bianconero... Giusto così, perchè Foschi è un'eccellenza e la sua levatura mal si coniuga con la serie B. Ed un Cesena che non naviga nell'oro - ricorrendo ad un'espressione "edulcorata" - non può certo competere con l'opulenza lusinghiera di Zamparini. Sono tornati alle società di pertinenza giocatori "cardine" della squadra di quest'anno: Gomis, Caldara, Kessie, Sensi, Falco... Altri sono partiti ed altri ancora partiranno... Tra questi ultimi, con ogni probabilità, sono da annoverarsi i big Ciano, Ragusa e Renzetti... La squadra sarà dunque smantellata ed andrà ricostruita dalle fondamenta... Se consideriamo che anche il budget - come autorevolmente annunciato dal Presidente Lugaresi - sarà rivisto al ribasso, ci riesce difficile individuare affinità tra l'Empoli di Sarri, che ha mantenuto la stessa intelaiatura di squadra per un biennio in serie B, ed il Cesena che, al di là della conferma della guida tecnica, cambierà completamente volto nella prossima stagione... Senza uno zoccolo duro, un'ossatura di squadra da cui ripartire, pare fuori luogo ispirarsi a realtà che hanno fatto del consolidamento di questi fattori il loro punto di forza... Il rischio è quello di navigare a vista...

Sacrosanto il disappunto di Maurizio Stirpe, Presidente del Frosinone, in merito alla questione "paracadute", quella sorta di "donazione" tesa a risarcire le società retrocesse per i mancati futuri introiti nel campionato inferiore. Pare un'assurdità che il Verona debba beneficiare di addirittura 25 milioni, vale a dire il bonus massimo contemplato dalla Lega per aver disputato gli ultimi tre campionati in massima serie, mentre Carpi e Frosinone riceveranno 10 milioni, avendo disputato una sola stagione in serie A... Ma non è tutto, perchè gli scaligeri, qualora non dovessero centrare l'immediata risalita nell'Olimpo della pedata, usufruiranno comunque di ulteriori 15 milioni. Ora, senza gridare allo scandalo come invece si fa da ogni dove, è del tutto evidente che siamo in presenza di una stortura del sistema... Atteso che, in vista della prossima stagione, la maggioranza delle società cadette potrà fare affidamento su di un budget di 4/5 milioni, facile convenire che uno dei posti in palio per la serie A sia già ipotecato, rectius "blindato" dall'Hellas... In altri termini, troviamo pienamente condivisibili le richieste del patron del Frosinone, il quale auspica un intervento della Lega finalizzato a rimediare a tali incongruenze... Perchè il meccanismo del "paracadute", così com'è, dà adito a sperequazioni intollerabili, che si riverberano ad esclusivo vantaggio dei più forti...