Serie B: il punto dopo la prima settimana di calciomercato

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La prima settimana di mercato invernale ha riservato non poche emozioni, con diversi club partiti in quarta per rinforzarsi e puntare ai vari obiettivi stagionali: chi punta dritto alla promozione, chi deve ottenere quanto prima la salvezza e chi invece vuole dare un'identità precisa alla propria squadra rivoluzionandola in parte. Tra i pezzi più ambiti si sono fatti diversi nomi di giocatori eccellenti come Giovinco, Sorrentino e Saponara, tanto per citarne alcuni. Sui primi due le speranze di vederli nella serie cadetta si sono spente proprio nelle ultime ore: la formica atomica non scenderà di categoria e molto probabilmente andrà all'estero a cercare quella consacrazione tanto sperata nelle ultime stagioni. Per il portiere del Palermo è stato lo stesso presidente Zamparini a stoppare ogni richiesta, come rivelato da Sorrentino in conferenza stampa. Saponara invece ha scritto sul proprio profilo Instagram  che il suo ciclo al Milan è finito, sulle sue tracce il Bologna. Una storia particolare la sua, acquistato con moltissime speranze e relegato dai diversi mister rossoneri ad un ruolo sempre più marginale, tornare in Serie B potrebbe essere l'occasione buona per far ricredere le grandi squadre. Scendere di categoria non deve essere per forza letto come una sconfitta, ma anzi la possibilità di rilanciarsi tornando prima di tutto in forma confrontandosi in una competizione che non regala niente a nessuno. Altri colpi di mercato riguardano il Trapani che con Malele trova benzina fresca da mettere nel proprio motore e il Vicenza che con Petagna si assicura le prestazioni di un attaccante completo e di peso per un club che arrivato in punta di piedi in Serie B sta sorprendendo ogni aspettativa. Come prima settimana di mercato non c'è male, i prossimi giorni promettono bene se queste sono le premesse.