Trattative più calde e ufficialità del 20 luglio- TRAPANI VS CATANIA : SFIDA A COLPI DI MERCATO. MANCOSU, LA MAGLIA PRIMA DEI SOLDI. BARI, DIMENSIONE "A": POKER D'ACQUISTI

© foto di Federico Gaetano

Sono settimane calde, roventi. Sono giorni lunghi, frenetici, il calciomercato è entrato nel vivo e ogni giornata riserva colpi più o meno attesi.

In Sicilia è ancora tempo di derby. Prima che sul campo, Trapani e Catania si sfidano sul mercato; le due rivali puntano a un comune fine: conquistare la massima serie. Perché l'obiettivo stagionale possa concretizzarsi, però, è necessario rinforzarsi.

Il Catania, retrocesso nel maggio scorso, ha l'obbligo di smaltire al più presto la delusione per la sciagurata stagione passata; la piazza esige che la società operi come più consono al suo blasone. Ecco perché Cosentino lavora per puntellare con acume la rosa da consegnare a mister Pellegrino. Non è ancora chiuso il discorso relativo alle cessioni, che già l'amministratore delegato ha regalato al tecnico due colpi importanti per affrontare nel migliore dei modi la serie cadetta, campionato lungo e insidioso. Dopo l'acquisto di Emanuele Calaiò, l'Arciere di Palermo, il Catania ha chiuso per Alessandro Rosina: seconda punta, quest'anno ha trascinato il Siena a ridosso della zona play-off. Un numero dieci che fa comodo alla formazione etnea.

Nella giornata di ieri, intanto, la società ha chiuso un'operazione di valore, e per il presente e per il futuro. Il centrocampista argentino dello Sporting Lisbona, Rinaudo, potrebbe essere l'erede di Ciccio Lodi, sempre più lontano dalle pendici dell'Etna. La trattativa potrebbe andare in porto per una cifra che si aggira attorno ai 3,5. Il calciatore era stato prelevato in prestito nella passata stagione, salvo poi pagare il momento della squadra. Le qualità del ragazzo, tuttavia, mai sono parse in discussione. Il colpo è vicino, Rinaudo vede rosso-azzurro...

Il Trapani, intanto, alimenta i sogni sfumati, per poco, nella scorsa stagione. I siciliani avevano lottato sino all'ultimo, pur di salire sul treno play-off. Il calendario, però, non ha detto bene ai granata che, lentamente, si sono allontanati dalla zona calda della classifica.

La musica, oggi, sembra cambiare. C'è più consapevolezza, più ottimismo. Si può ambire a traguardi che un anno fa non erano neanche lontanamente contemplati.

La permanenza di Matteo Mancosu era poco più che una suggestione fino a una settimana fa. Il prolifico bomber è stato al centro di innumerevoli voci sul suo futuro negli ultimi tempi. Accostato persino ad alcune società di A, l'attaccante sardo ha scelto la maglia. Fedele al professionismo, alla serietà che l'hanno contraddistinto nella sua carriera, ha deciso di resistere alle lusinghe dei club interessati e di rimanere nel club che, prima di tutti, ha creduto in lui. Una scelta di fede, di colori e di appartenenza.

Chi ha interpretato la scelta di Mancosu come una rinuncia alle ambizioni dei più grandi, non ha compreso fino in fondo le ragioni della sua decisione. Il Trapani, infatti, pur di trattenere il suo gioiello, deve avergli dato delle garanzie. Garanzie tecniche, prima di tutto. Dei nuovi volti in rosa che permettano un ulteriore salto di qualità. Ed ecco che la società ha mosso i primi e decisivi passi sul mercato. E' notizia di ieri, i granata hanno chiuso per il bosniaco Enis Nadarevic. L'esterno, al Cesena e al Bari nella scorsa stagione, arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto dal Genoa, società detentrice del cartellino del calciatore classe '87. Un colpo importante, che garantisce esperienza e qualità, quello che serve alla squadra di Boscaglia.

Il Bari sogna, con Paparesta al timone. La squadra pugliese si muove con scioltezza sul mercato, cercando di colmare le lacune della rosa a disposizione di Davis Mangia. Proprio il nuovo tecnico, sta spingendo affinché giungano i calciatori a lui più graditi nel capoluogo pugliese. Se Bianchetti e Contini sostituiranno Polenta e Ceppitelli, si lavora al ritorno di Stevanovic dal Palermo. Per la trequarti, è praticamente fatto il colpo Adrian Stoian in prestito dal Chievo Verona. In attesa di chiudere anche per Gazzi, il Bari ha ufficializzato anche i colpi Rossini e De Luca, come Contini in arrivo dall'Atalanta. Un poker d'acquisti di spessore, che conferisce al 'Galletto' una nuova dimensione, dimensione “A”...