ESCLUSIVA TB - Ag. Fifa Nicola Giuliani: "Lo scouting è fondamentale anche per noi agenti. A Roma evento internazionale"

© foto di Alessio Alaimo/TuttoMercatoWeb.com

Continua la nostra inchiesta all'interno del mondo dello scouting. Interlocutore questa volta l'agente Fifa Nicola Giuliani, grande conoscitore del calcio internazionale e fautore di un importante evento di scouting a Roma in questi giorni.

Lei è un grande fautore dello scouting, tanto da organizzare con la sua agenzia (Tech Sport) una rassegna internazionale di quattro giorni a Roma. Oggi ci sarà lo start-up...

"Sono un agente atipico, mi reputo più un intermediario. Viaggiando in molti paesi d'Europa e del Mondo ho notato come sia fondamentale investire in questo settore per far crescere e sviluppare il nostro movimento calcistico. Lo scouting è fondamentale per i club in quanto permette di vedere e scovare in anticipo il giocatore. Arrivare prima su un talento significa risparmiare milioni di euro. Inoltre il nostro calcio non può permettersi più le stelle mondiali e un prodotto finito, bisogna arrivare in anticipo".

Ragionamento valido anche per gli agenti?

"Certamente. Avere all'interno del proprio gruppo chi capisce di calcio e intravedere in anticipo le potenzialità di un ragazzo permette di indirizzarsi sugli elementi giusti da assistere e che possano avere prospettive importanti".

Parteciparanno club internazionali come Shathar, Honved e Crystal Palace: merito suo o dello scouting?

"Di entrambi. Participano perchè credono in questa realtà. Ovvio che è possibile portare in Italia questi direttori grazie ai rapporti personali buoni con loro che sono riuscito ad instaurare. Quando si lavora seriamente, si conquista la fiducia e la stima dei club...".

Un modello da consigliare?

"Sicuramente quello di Cordella all'Honved, che nonostante un budget ridotto ha centrato per due anni l'accesso all'Europa League, dimostrando di credere ed investire nello scouting come testimoniano i tanti talenti lanciati e giocatori importanti rilanciati. Anche in Italia ha fatto un grande lavoro come dimostrano le operazioni Lanzafame ecc. Non mi meravigia che l'abbia corteggiato il Rubin Kazan".