Salernitana, Menichini: "Ho trovato la squadra giù di morale”

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Ha inizio il Leonardo Menichini bis. Dopo la decisione di esonerare Vincenzo Torrente da parte della società granata, questo pomeriggio il trainer di Ponsacco ha diretto il primo allenamento al “Volpe” e si è successivamente recato al Seci Center di Pontecagnano per la prima conferenza stampa dopo il suo ritorno in granata: “C’è stato un contatto in passato, la proprietà poi ha deciso di fare altre scelte. Ieri mi ha chiamato il presidente dopo un precedente incontro in cui gli avevo indicato le problematiche. Ho trovato la squadra giù di morale ma è normale. Questo gruppo ha delle attenuanti ma se i numeri si ripetono ci sono delle carenze, ho visto qualche partita e penso che ci voglia maggiore concentrazione. Atleticamente, due giorni dopo la gara con lo Spezia, abbiamo lavorato bene. Voglio che questa squadra giochi e che lo faccia con il sorriso. Il campionato è lungo e difficile e dobbiamo saper sfruttare le nostre qualità”. Sul modulo che adotterà: “C’è poco tempo per la prossima partita e quindi non voglio stravolgere l’assetto. Ronaldo domani si allenerà, ma valuterò lui e tutti gli altri per schierare una squadra importante sotto il piano dell’agonismo. Ho detto ai ragazzi che sceglierò in base alle condizioni, non ci sono titolari e riserve. Valuterò di partita in partita per scegliere chi può dare il meglio. Potrei giocare con due punte, ma sono appena arrivato”. In caso di salvezza Menichini potrebbe essere riconfermato: “C’è un accordo verbale con Lotito, ora devo concentrarmi per salvare la squadra. Dovremo fare un’impresa come lo scorso anno”. In molto hanno evidenziato un rapporto non idilliaco con il direttore generale Fabiani: “Sia io che Fabiani abbiamo a cuore le sorti della Salernitana, e dato che so quanto abbiamo sudato per conquistare questa categoria, non sono venuto con rancori. La vita è troppo breve, potrei avercela anche con voi della stampa che a volte mi avete massacrato, ma ora sono qui per salvare la Salernitana. In estate feci una disamina su cosa serviva, la società ha fatto delle scelte ma ci siamo lasciati bene, altrimenti ora non sarei qui”. Menichini ci tiene a precisare che non è stato richiamato solo per motivi economici: “La società ha fiducia nel sottoscritto perché ho dimostrato qualcosa, non sono qui solo perché ero a busta paga. Questa società avrebbe potuto prendere tranquillamente un altro tecnico”. Menichini ha proseguito: “Sono stato spesso criticato per i cambi di modulo, ma poche squadre sono fedeli ad un solo modulo”. L’aspetto psicologico sarà curato dettagliatamente: “A Salerno la maglia pesa ed i calciatori sentono questa pressione. Dato che la serie B è un patrimonio conquistato con gli sforzi di tutti, credo che sarebbe buona cosa avere un aiuto anche da parte di chi fa informazione. Questa squadra può riprendersi solo cominciando a divertirsi”. Su Donnarumma e Gabionetta: “Donnarumma lo valuterò nei prossimi giorni. Gabionetta non riesce a ripetere quanto di buono fatto ad inizio stagione, gli dirò di giocare semplice. L’importante è che questa squadra si salvi, tenendo a mente che non è fondamentale che tutti giochino sempre”. La Salernitana di Menichini giocherà sempre per vincere: “La forma fisica migliorerà, e così facendo sarà più facile imparare gli automatismi. Dovremo sempre scendere in campo per ottenere il massimo, se si crea tanto è più facile vincere le partite. Ci sono squadre importanti, ma nella partita può succedere di tutto, magari sabato per il Pescara non sarà una giornata facile”. In estate diversi giocatori (alcuni ancora in organico) rilasciarono delle dichiarazioni forti contro il tecnico di Ponsacco: “Fortunatamente non leggo tanto, a volte i giocatori sono un po’ umorali. Quelli che non giocano sono un po’ depressi, per questo cerco calciatori capaci di fare anche le riserve, non servono quelli che quando vengono non giocano mettono il muso”. Una considerazione su quanti punti serviranno per la salvezza: “E’ inutile fare tabelle, ma dovremo avvicinarci ai 50 punti”. Infine sullo staff: “Bonatti verrà con me, sarà aiutante da campo e si accomoderà in panchina. Arriverà anche un preparatore atletico, si chiama Ferrini e ha lavorato con me a Pisa. Resterà anche Genovese”.