Tuttosport - Torino-Seck, è addio. Dopo il revenge porn un nuovo imbarazzo. Tre piste in Serie B

Seck

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"Torino-Seck, è addio. Dopo il revenge porn un nuovo imbarazzo", scrive Tuttosport. 

Prima la buona notizia: Demba Seck è uscito illeso da un incidente che lo ha visto coinvolto nella notte di ieri (poco dopo le 3). L’attaccante granata è uscito di strada con la sua Mercedes in via Pietro Cossa a Torino andando a sbattere contro due lampioni: risultato negativo all’alcol test, il senegalese ha rifiutato di essere accompagnato in ospedale.

Non c’è pace, per un ragazzo che dopo essere stato coinvolto in un caso di revenge porn adesso si trova alle prese con un incidente dai contorni imbarazzanti: alle 3 di notte è auspicabile che un atleta professionista riposi, e non si aggiri per strade cittadine periferiche. A questo punto, per il Torino che lo multerà, cedere il giocatore diventa non solo opportuno, ma inevitabile. Se già per il caso di revenge porn i tifosi lo contestavano, figurarsi come potrebbe essere accolto un suo ingresso in campo d’ora in avanti.

E le questioni ambientali si appoggiano a una crescita tecnica non concretizzatasi, nel suo percorso in granata. Arrivato dalla Spal nel gennaio del 2022, Seck ha goduto della fiducia – non ripagata – accordatagli da Juric. Il quale, in questa stagione, si aspettava la sua definitiva maturazione che invece non è arrivata. Anzi, rispetto alla scorsa annata, quando qualche buona giocata c’era stata, nell’attuale il giocatore è andato incontro a un’involuzione. Probabilmente anche figlia della tranquillità smarrita per il susseguirsi delle disavventure che lo hanno visto protagonista.

Ieri Seck si è regolarmente allenato agli ordini di Juric, ma Vagnati, che come il tecnico aveva creduto nelle sue potenzialità, è al lavoro per cercare una inevitabile soluzione in uscita. Il dt aspetta che dalla B possa arrivare una proposta concreta, mentre fin qui si sono registrate manifestazioni di interesse, ma ancora non si è entrati nel cuore di una trattativa. Al granata, per adesso, pensano il Palermo come il Parma e il Venezia. Una possibilità in A sarebbe potuta essere il Verona, che però dalla rosa di Juric vorrebbe prelevare Karamoh e non Seck. Il quale nel Torino ha disputato 38 gare complessive senza mai incidere con un gol. Del senegalese si ricorda una buona prova nel campionato scorso a Firenze e poco altro. Ha gamba per creare superiorità numerica e più di una volta ha saltato il primo avversario, tuttavia ha anche evidenziato più di una lacuna nella scelta della giocata.

Avendo 22 anni ha davanti a sé tempo per crescere sotto ogni punto di vista, ma la sua evoluzione tecnico-tattica è in questo momento subordinata a una disciplina che va affinata. La confusione con il pallone tra i piedi sembra essere conseguenza di un certo disordine che lo sta accompagnando anche fuori dal campo. Ribadiamo: consigliato dalle persone giuste – e Juric come Vagnati hanno provato a essere tali – potrà rimettersi in carreggiata e ripartire. Non è intanto questa la stagione più fortunata per i granata, parlando di incidenti automobilistici o affini: da Zima che serafico aveva parcheggiato in piazza Carignano che è interdetta al traffico, a Vojvoda che era andato a sbattere in corso Galileo Ferraris si è arrivati all’incidente di Seck in via Pietro Cossa. In tale contesto, meglio pensare alla… patente per l’Europa.