Il Secolo XIX: "Sculli: 'A Modena sono stato re, ma Genova è casa mia. Il Grifone deve distruggere il campionato, non ha rivali'"
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"Genoa, parla Beppe Sculli: 'A Modena sono stato re, ma Genova è casa mia. Il Grifo in B senza rivali'", scrive Il Secolo XIX in edicola oggi.
Il doppio ex parla in vista della sfida ai canarini.
“Per chi tiferò? A Modena sono stato re ma Genova è casa mia. Arrivai in Emilia-Romagna al mio primo anno in A ed ero considerato la quarta scelta. Segnai all’esordio e subito dopo una doppietta: ci salvammo e conclusi l’anno con 8 reti in massima serie. Ricordi a Genova? Ce ne sono tantissimi: dal campionato di Serie B con Gasperini sino all’Europa e passando per i derby in cui abbiamo asfaltato la Sampdoria. Gol più importante? Difficile, forse quello al Lille in Europa League al 93′, quello al Milan e poi il gol salvezza. Rimpianti? Dopo la Lazio non dovevo tornare a Genova.
Questo Genoa? Credo sia la squadra più forte della Serie B: deve distruggere questo campionato perché leggendo i nomi non ha rivali. Difficile giudicare Blessin, anche se credo sia più adatto per la A che per la B. In B devi aggredire le partite ma vedo che il Genoa spesso attende e poi riparte. Noi nel 2007 a Marassi eravamo avanti di due gol già dopo mezz’ora. Coda? Un grandissimo attaccante, una garanzia ma va messo nelle condizioni di segnare”.
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