Menù Notizie

ESCLUSIVA TB - Entella, Dezi: "Chiavari occasione importante. Hamsik il modello, tornare in A il sogno nel cassetto. Quando il Ct Prandelli mi convocò..."

di Marco Lombardi

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/mobile_320x100.phtml

Dezi
Dezi
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ai microfoni di TuttoB.com è intervenuto Jacopo Dezi, centrocampista della Virtus Entella.

La Serie B torna in rampa di lancio, giusto ripartire?

“Non so dire se sia giusto o no, però la voglia di tornare in campo è tanta. Certo, dovremo prendere tutte le dovute precauzioni…”.

Ripercorriamo le tappe della tua carriera: dopo la Primavera con la maglia del Napoli, la prima esperienza tra i ‘grandi’ è stata a Crotone, con mister Drago in panchina.  

“Il primo anno in B, le prime convocazioni in Under 21… Uno dei periodi più belli della mia carriera. Drago mi ha dato subito fiducia. Gli devo molto. Quel Crotone esprimeva un grande calcio, tanto da riuscire a mettere in difficoltà anche le big, compreso l’Empoli di Sarri. La qualificazione ai playoff fu il giusto riconoscimento per il lavoro svolto”.

Tra le fila rossoblù brillava la stella di un imberbe Federico Bernardeschi, il ‘Brunelleschi’…

“Quel Crotone era imbottito di giovani di belle speranze, molti dei quali provenienti dal serbatoio Primavera di squadre importanti: Bernardeschi, ma anche Cataldi… Giocatori dalle grandi qualità”.

Dopo il biennio di Crotone, altre due tappe importanti: Bari e Perugia.

“In Puglia ho trascorso sei mesi che mi sono sembrati sei anni. Bari è una città fantastica, che vive di calcio. Mister Camplone mi ha subito fatto sentire parte integrante di un gruppo composto da giocatori fortissimi. Sfiorammo la Serie A ai playoff. A Perugia, invece, ho vissuto la mia stagione migliore, sul piano del rendimento. Realizzai 7 gol e fui inserito nella Top 11 dei centrocampisti di quell’anno. Raggiungemmo i playoff, ma la nostra corsa si arrestò in semifinale”.

Quindi il Parma.

“Ero arrivato a un punto della carriera in cui, dopo anni a girare in prestito, cercavo stabilità. Si presentò il Parma. Il direttore Faggiano e mister D’Aversa puntavano su di me, così il club ducale rilevò il mio cartellino dal Napoli. Vincemmo il campionato di B. Per me era la prima volta. Poi in Serie A persi i primi sei mesi per un brutto infortunio. A gennaio decisi comunque di restare per giocarmi le mie carte anche nel massimo campionato. Ma avevo bisogno di altro tempo per rimettermi in sesto. Riuscii a esordire solo all’ultima giornata, all’Olimpico, contro la Roma. Era il giorno dell’addio di De Rossi”.     

A Empoli, invece, cosa non ha funzionato?

“C’erano tante pressioni… La squadra era appena retrocessa dalla A e la società puntava all’immediata risalita. In più Empoli è una piazza abituata al bel gioco. Serviva tempo per ingranare, ma nel calcio nessuno ti aspetta. E quando non arrivano i risultati la via più facile è quella di cambiare l’allenatore. Poi a gennaio la rosa è stata rivoluzionata e ho fatto le valigie”.

Ed è arrivata l’Entella.

“Chiavari rappresenta un’occasione importante per la mia carriera. Qui ho trovato un gruppo affiatato. I miei compagni mi hanno accolto benissimo. L’Entella è una grande famiglia. Una società organizzatissima, con uno staff di prim’ordine”.     

Voltiamo pagina. Più gratificante la convocazione per lo stage con la Nazionale maggiore oppure l’oro alle Universiadi in Corea del Sud?

“Sono due gioie diverse. Ricordo bene la felicità per la convocazione da parte dell’allora Ct Cesare Prandelli. Ero di ritorno dagli impegni con l'Under 21 e ricevetti un messaggio. Non stavo nella pelle. Mentre la chiamata per le Universiadi arrivò in un momento particolare. Avevo appena appreso di essere stato scartato dal gruppo che avrebbe partecipato alla spedizione azzurra per l’Europeo Under 21. Ero un po’ giù di corda. Poi però arrivò una bellissima vittoria in finale contro i sudcoreani. Una delle esperienze più belle”. 

Un giocatore a cui ti ispiri?

“A Napoli ho avuto la fortuna di allenarmi con Marek Hamsik. Nel ruolo di mezzala è uno dei migliori. Lo ammiro tantissimo”.

Il sogno nel cassetto?

“Giocare ancora in Serie A, categoria che ho assaporato ai tempi del Parma”.

 

 

 

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/video_ima.phtml

Altre notizie
Lunedì 29 Aprile 2024
00:30 Flash news Pedullà: "Aquilani in pole per la panchina della Fiorentina" 00:11 Primo piano La Top11 della 35esima Giornata
Domenica 28 Aprile 2024
23:00 Parma Parma: crociati al lavoro questa mattina 22:00 Feralpisalò Feralpisalò: leoni in campo verso il derby contro il Brescia 21:00 Cremonese Cremonese: grigiorossi al lavoro
20:00 Cosenza Cosenza: lupi al lavoro 19:00 Sampdoria Sampdoria: De Luca in gruppo 18:00 Palermo Palermo: prosegue la preparazione dei rosanero 17:00 Bari Bari: squadra in ritiro 16:00 Modena Modena, Zaro: "Abbiamo messo fine ad un incubo" 15:30 Parma Parma, Bernabè: "Felice del rinnovo, mi è mancato il gol" 15:00 Ascoli Ascoli, Botteghin: "Mesi difficili, vinta una partita importantissima" 14:30 Modena Modena, Battistella: "Un successo che meritavano tutti" 13:07 Flash news Binda (GazzSport): "Parma, primo match point. Lecco impreparato per stare a certi livelli. Secondo posto, playoff, salvezza: saranno i 10 giorni più lunghi dell'anno"" 11:48 Sudtirol Alto Adige - Il Sudtirol sconfitto dagli ex 10:55 Bari CdM - Tracollo a Cosenza: è un Bari da Serie C 10:46 Bari GdM - Vergogna Bari, C a un passo 10:23 Cittadella PadovaOggi - Pietrelli gela nel finale il Cittadella, solo un punto contro la Feralpisalò 10:13 Como La Provincia - Como, Roberts: "Un’ottima partita. Con carattere e personalità" 10:08 Ascoli QS - L'Ascoli si rialza a Terni, ma la strada resta in salita: decide 'santo' Botteghin 10:01 Palermo CorSport - Confusione Mignani. Ora il Palermo rischia anche i playoff 09:59 Palermo La Repubblica - Palermo, solo fischi e cori di rabbia per una squadra che adesso deve salvare la faccia e il sesto posto 09:38 Lecco La Provincia - Il Lecco saluta la Serie B. Sogno finito troppo presto 09:33 Feralpisalò GdB - FeralpiSalò, Pietrelli pareggia nel recupero. Ma il sogno salvezza è ancora più lontano 09:28 Brescia GdB - Tra emozioni, brividi e rimpianti il Brescia trova un altro 0-0 comunque prezioso 09:17 Sampdoria Il Secolo XIX - Samp, pari con il Como: la corsa playoff continua 09:09 Parma GdP - Festa grande al Tardini: il Parma cala un poker da A 09:01 Modena Gazzetta di Modena - Vittoria alla Bisoli. E ora il derby 08:54 Cosenza GdS - Un grande Cosenza ne fa 4 al Bari e si avvicina alla salvezza 08:50 Ternana QS - La Ternana si fa male. Passa l’Ascoli allo scadere