ESCLUSIVA TB - Reggina, Loiacono: "Campionato strepitoso, con un pizzico di fortuna in più... Playoff? Punto sul Monza"

Loiacono

© foto di Andrea Rosito

Ai microfoni di TuttoB.com, è intervenuto Giuseppe Loiacono, centrale difensivo della Reggina.

Per voi un buonissimo campionato chiuso però con un'inopinata sconfitta. Cos'è successo contro il Frosinone?

"Ci tenevamo a vincere per chiudere bene una stagione strepitosa. Certo, avremmo potuto fare meglio ma siamo arrivati in fondo a corto di energie fisiche e mentali".

Con l'arrivo di Baroni in panchina avete svoltato. Qual è stato il tratto di discontinuità più significativo rispetto alla gestione Toscano?

"Sì, con Baroni abbiamo cambiato marcia. La squadra ha fatto uno step importante sotto il profilo della maturità. Eppure in campionato eravamo partiti bene, poi però quelle 7 sconfitte su 8 gare disputate ci hanno fatto sprofondare in classifica. In cuor nostro, tuttavia, sapevamo di essere forti e che sarebbe bastato poco per risalire la china. Con impegno e costanza ci siamo riusciti".   

Cos'è mancato per agguantare i playoff?

"Un pizzico di fortuna. Soprattutto contro l'Ascoli e la Cremonese abbiamo perso per strada punti preziosi. Forse credendoci di più saremmo potuti andare a Lecce con un altro spirito... Fermo restando che acciuffare i playoff sarebbe dipeso anche dai concomitanti risultati delle altre squadre".

Ritieni che la classifica finale del campionato rispecchi fedelmente i reali valori delle squadre? 

"C'erano 7-8 compagini superiori alla Reggina, costruite per stravincere il campionato. Ma, come detto poc'anzi, eravamo convinti di essere forti e che ci saremmo tolti delle belle soddisfazioni. Così è stato. Gli stessi playoff, alla fine, erano alla nostra portata. Detto questo, siamo andati ben oltre la semplice salvezza che all'inizio era il nostro obiettivo".      

Come valuti la tua stagione?

"Nel complesso mi reputo soddisfatto. Ho totalizzato 30 presenze e talora ho avuto anche l'onore di indossare la fascia di capitano. Forse potevo fare meglio e giocare con un po' più di continuità nell'ultimo scorcio del campionato".

L'attaccante che, quest'anno, ti ha creato più grattacapi?

"Il più forte è stato Coda del Lecce. Lo ha dimostrato vincendo la classifica dei marcatori. Senza dimenticare Forte del Venezia. Ma Coda è quello che più mi ha impressionato".

Sei tornato in B dopo l'amara retrocessione di due anni fa col Foggia. Che campionato hai ritrovato?

 "Il solito torneo duro e difficilissimo, composto in larga parte da squadre importanti che scendono dalla A o vantano trascorsi in Serie A e dotate di giocatori di grande tecnica e qualità".

Chi vince i playoff?

"Monza e Lecce, sulla carta, sono le grandi favorite. Se dovessi scommettere, però, punterei sui brianzoli".