Lecce, Corini: "Sul 2-1 avremmo dovuto chiuderla. C'è grande rammarico, avevamo in mano la partita"

Corini

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Frena il Lecce, beffato al 'Via del Mare' dal Frosinone. Acciuffati in extremis, i giallorossi devono accontentarsi di un solo punto. Amareggiato mister Eugenio Corini: “C’è grande rammarico, è stata una partita intensa contro una squadra forte. Nonostante qualche difficoltà eravamo riusciti a portarla dalla nostra parte, la percezione che avevamo era di poterla condurre positivamente fino alla fine. Hanno trovato il pari su un tiro sporco nella nostra area. Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti, su atteggiamento, voglia e motivazione non posso dire nulla. In questo momento siamo un po’ meno brillanti sulle scelte. Mi è piaciuto il fatto che anche quando siamo andati sotto siamo rimasti in partita, siamo riusciti a ribaltarla. Nonostante alcune difficoltà dovute ad alcune defezioni nel reparto difensivo, la squadra è stata bene in campo, riusciva a difendere bene. Avevamo la percezione di poter trovare anche il gol del 3-1. Dovevamo essere più bravi a portarla a casa. Un gol di vantaggio è troppo poco per pensare di aver chiuso la partita, il rammarico è che avevamo la percezione di essere in controllo, eravamo pericolosi anche in ripartenza. Le premesse per il terzo gol c’erano ma non siamo riusciti a finalizzare. Non mi piace parlare dell’operato dell’arbitro. Al di là degli episodi, cerco di capire l’indirizzo che dà l’arbitro alla gara, qualcosa lì si poteva far meglio. Il rigore che puoi avere a favore o non a favore può succedere, è stata brava la squadra a reagire però alla difficoltà. Abbiamo mantenuto la lucidità. Lucioni e Dermaku? Lucioni sta gestendo un problema al ginocchio che si è riacutizzato, aveva dolore e non poteva restare in campo. Dermaku rientrava da un infortunio muscolare, ha avuto dei crampi e non riusciva più a reggere. Ho adattato la squadra alle difficoltà. La classifica? Dopo il 4 gennaio supereremo un primo step, lì capiremo dove siamo e come ci siamo arrivati. Poi il campionato si delineerà a marzo in vista del rush finale. Abbiamo la consapevolezza che sarà lunga, in questo momento abbiamo alimentato la striscia positiva ma prevale il rammarico perché abbiamo pareggiato una partita che stavamo vincendo e che meritavamo di portare a casa”