Novara, Aglietti: "Cambio di modulo? Volevo avere più equilibrio e copertura, con due punte veloci"

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al termine della vittoria ottenuta contro il Trapani, il tecnico del Novara Alfredo Aglietti ha parlato in conferenza stampa della gara e delle novità tattiche della sfida al Piola

"A questa svolta tattica ci pensavo già da un po', ci ha dato maggiore equilibrio e copertura, sono un allenatore a cui piace tenere il pallino del gioco, con la difesa a 4 non facevamo bene e allora ho deciso di cambiare inserendo due punte rapide che mettessero in difficoltà la difesa avversaria, forse abbiamo sorpreso anche loro. Ci è andata bene, dovevamo dare una risposta a noi innanzitutto e poi ai tifosi, l'ultima partita è stata brutta come atteggiamento, per cui era giusto ripartire con questo piglio importante, ma la stagione certo non finisce qui.

Il Trapani non aveva niente da perdere e hanno giocato con tranquillità dopo un campionato importante, hanno provato a giocare a viso aperto. E noi abbiamo approfittato degli spazi.

La scelta delle due punte Sansovini e Manconi l'ho fatta perchè guardo a chi sta meglio, dobbiamo fare tutto il possibile per arrivare alla salvezza, oggi avevamo grande concentrazione per la gara e disposizione per la fase di possesso. Due attaccanti rapidi erano la giusta arma contro i due centrali fisici del Trapani.

Io sono un allenatore che gioca in base agli uomini che ha a disposizione il 4-3-3 non ci ha consentito di avere certi risultati, non è un problema di quello che piace a me ma di quello che necessita la squadra. Stasera abbiamo fatto bene.

Penso che in settimana possiamo recuperare Lazzari, arma importante per noi, non sarà facile.

Il gol in  apertura ci ha spianato la strada sotto tutti i punti di vista, ha dato fiducia al pubblico e il pubblico ha trascinato noi, se non ci fosse stato questo magari avremmo sentito qualche mugugno in più, è normale che lo stadio si spacchi tra chi sostiene la squadra e chi la critica quando i risultati non arrivano.

Stasera Rigoni era molto vicino a come me lo immagino, quello che voglio io da lui, non so se la scossa l'abbia data io, ma credo sia grande per capire che le critiche sono mosse anche perché la gente gli vuole bene. A volte ho sentito critiche esagerate verso di lui, ma non è mai stato un capro espiatorio, ha avuto l'occasione causa infortuni e stasera ha fatto meglio rispetto alla gara contro il Crotone. Tutti hanno fatto ottima partita, l'elogio è per tutta la squadra".