Palermo, Corini: "La partita contro il Modena può chiudere un ciclo. "Squalifica? Troppo le due giornate..."

Corini

© foto di Mario Giglio/TuttoPalermo.net

Alla vigilia della gara contro il Modena, in conferenza stampa ha parlato in casa Palermo il tecnico Eugenio Corini. Queste alcune delle sue dichiarazioni, riprese da mediagol.it: "Domani la partita può chiudere un ciclo. Il Modena è un avversario importante e di qualità. Ha tante caratteristiche offensive con centrocampisti che sanno giocare bene a calcio. Sia dal punto di vista mentale, sia per capire cosa vogliamo fare è importante. In queste partite una squadra dimostra cosa vuole fare. Bisogna certificare il concetto che il Palermo potrà disputare la Serie B il prossimo anno e dobbiamo provare ad ambire a qualcosa di diverso nel finale di stagione. La squadra cercherà di vincere questa partita fino all'ultimo minuto”

Soglia play-off: "Sessanta punti sono tanti, penso sarà qualche punto in meno. Dipenderà da qualche scontro diretto e anche da quanto cammineranno le squadre dietro. Le prossime quattro gare determineranno tanto. Venerdì 17 con il Modena? Non sono scaramantico, faremo sì che diventi un bellissimo venerdì 17. Sistema di gioco? Se vedete Valerio Verre va a giocare spesso in rifinitura. E' sempre un'occupazione del tempo e dello spazio, c'è l'idea di aver un giocatore che sappia raccordare tra le linee. Queste cose le troviamo con movimenti coordinati”

Sulla squalifica: "Mi sono sempre assunto le responsabilità dei miei comportamenti. Prendere due giornate di squalifica non mi trova d'accordo. Ho solo protetto un mio giocatore che stava discutendo con l'allenatore avversario. Non ho detto nessuna parola né al quarto uomo, né all'arbitro. Ho sentito la società molto vicina e stiamo cercando di capire come presentare ricorso. Non meritavo l'espulsione, se Gorini è stato ammonito anche io dovevo essere ammonito. La società ha capito le mie ragioni, dunque abbiamo ragione. Il ricorso spero possa consentirmi di essere a Parma. Mi assumo le responsabilità di quello che ho fatto. Tesser è un allenatore importante, ha sempre proposto squadre che giocano a calcio. Noi abbiamo costruito il nostro stile con un lavoro più corto, è una squadra che prova a fare calcio e che ha qualità importanti" riporta mediagol.