Pescara, Oddo: "Vittoria arrivata in un momento difficile, sono contento per i ragazzi"

© foto di Image Sport

Al termine della gara vinta contro il Cittadella, le parole del tecnico del Pescara Massimo Oddo: "È stata una partita vinta mettendo l'agonismo che serve in Serie B. Il Cittadella incarna questo spirito, ai miei avevo detto che serviva mettersi al loro livello sotto questo punto di vista. Sono molto contento per loro perché è un momento difficile, è un risultato importante, possiamo gioire ma dobbiamo restare con i piedi per terra. Hanno fatto tutto quello che avevo chiesto loro, si è vista anche qualche discreta giocata. In queste gare bisogna essere anche un po' "sporchi". Quando ci sono momenti negativi serve l'intervento della società, serve fare un esame di coscienza sia tra noi nello staff che tra i giocatori. Abbiamo ancora qualche scoria dell'anno scorso, serviva qualcosa per toglierci questa polvere di dosso. In allenamento mi hanno dato sempre tutto, mi hanno seguito, poi in partita a volte le cose ci riuscivano a volte no, oggi hanno fatto bene e forse meritavano qualcosa in più in altre occasioni. Quello che ci è mancato fino a ora è un po' di ordine tattico, oggettivamente per necessità abbiamo cambiato molto, a me non piace farlo ma se lo faccio è per trovare soluzioni e posizioni giuste per i giocatori. Poi tante volte bisogna lavorare di più, in questa settimana abbiamo lavorato tanto su questo sistema di gioco. Nel secondo tempo ci siamo schiacciati molto, abbiamo cambiato e trovato più pressione con i centrocampisti e la partita è praticamente finita. Vokic l'anno scorso ha fatto quattro presenze, è normale non averlo mai visto e valutarlo mano a mano, ha grandi mezzi e qualità così come i suoi difetti, ma è un ragazzo che ha tanta qualità e può metterla a disposizione del gruppo. Sul rigore ho perso un paio di anni di vita, mi è dispiaciuto perché stavamo giocando una partita perfetta, non avevamo concesso nulla al Cittadella, vinto le seconde palle che non è mai scontato contro una squadra come la loro. Le partite possono cambiare da un momento all'altro ma per fortuna hanno sbagliato il rigore. Nel secondo tempo siamo scesi tanto, è normale perché non tutti sono allo stesso livello fisicamente, ma c'è chi sopperisce con grande spirito. Non mi piace fare nomi, ma una nota di merito devo farla per Balzano: non sta bene fisicamente, ma sta ricoprendo un ruolo che non è il suo e sta facendo benissimo dando un grande esempio ai suoi compagni. Ceter deve essere innescato di più? Quando giochi con una punta sola è normale dover imparare a giocare spalle alla porta, poi lui quando va in porta è devastante. Purtroppo sia lui che Asencio li abbiamo avuti poco, speriamo che questa sosta ci permetta di averli al meglio. Allontanare i fantasmi? È il calcio, è normale e succede in ogni parte del mondo. L'allenatore deve ottenere risultati, se non li ottiene viene messo in discussione ed è giusto così".