Portogruaro, Altinier: "Sconfitta che brucia"

© foto di Tommaso Sabino

PORTOGRUARO

L'attaccante del Portogruaro, Cristian Altinier: 'Questa sconfitta ci brucia e non poco. Purtroppo questa era una sfida salvezza e non possiamo non ammettere che è certamente un'occasione perduta. L'azione dell’espulsione ha condizionato tutto, perché in primis Cardin non ha assolutamente insultato l'arbitro ma il suo era uno sfogo personale. In secondo luogo il fallo di mano di Franceschini è assolutamente inventato perché il braccio e la mano erano praticamente attaccati al corpo. A questo proposito colgo l'occasione per sfogarmi del fatto che sempre più spesso gli arbitri fischiano contro dei falli in area per dei tocchi di mano che per regolamento non dovrebbero essere definiti falli, proprio per il fatto che il braccio è attaccato al corpo. Fa rabbia perdere in questo modo, spero che la squadra prenda questa rabbia e la scarichi fra sette giorni contro il Livorno'.

FROSINONE

Il difensore del Frosinone, Sebastien De Maio: 'E' un risultato importantissimo per rilanciare il nostro campionato. Questa partita era fondamentale per noi, la vittoria ci riempie di gioia. Sono ovviamente contento per il gol ma soprattutto per i tre punti che ci riavvicinano alla zona salvezza. Riguardo al fallo di mano da cui poi è nato il rigore, io non posso dire se fosse fallo o meno perché ero lontano dall'azione, tuttavia l'arbitro era a due passi, pertanto se lui ha ritenuto che fosse fallo significa che la mano di Franceschini non era attaccata al corpo. Certamente siamo solo all'inizio della scalata e questa vittoria non ci deve affatto soddisfare, ma dare la carica per continuare su questa strada. È vero, a gennaio sono arrivati dodici nuovi giocatori e questo significa che ci vorrà del tempo per avere un'amalgama di squadra vera e propria, tuttavia se queste sono le premesse dobbiamo essere fiduciosi'.