Bari, Mangia: "Arrivo nella città del bel gioco". Il nuovo ds è Antonelli: "Volevo fortemente i pugliesi"

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

E' Devis Mangia il nuovo allenatore del Bari. L'ex tecnico dello Spezia, infatti, è stato presentato quest'oggi dalla società pugliese: "Bari è una città che ha nel suo dna la cultura del bel gioco - ha esordito -. Da qui sono transitati allenatori come Antonio Conte, Giampiero Ventura ed Enrico Catuzzi. La squadra ha delle individualità importanti e spero che possa contare, anche nella prossima stagione, sull'appoggio del pubblico. Non vi nascondo - è quanto ripreso da TuttoBari.com - che l'immagine del San Nicola pieno mi ha spinto ad accettare questo incarico con grandissimo entusiasmo. Sono una persona a cui piace vivere certe emozioni. Quanto fatto lo scorso campionato, tuttavia, deve costituire una base di partenza, non un punto di arrivo. Voglio una squadra che consideri la maglia biancorossa come una seconda pelle. Ho letto uno slogan in questi giorni: amalabari. Noi dovremo essere bravi a trasmettere quanto prima questo messaggio ai giocatori".

Ma il nuovo tecnico non è l'unica novità di giornata. Insieme all'ex commissario tecnico dell'Italia U21, infatti, è stato presentato il nuovo direttore sportivo, Stefano Antonelli: "Sono contento di essere qui - sono le parole riportate da TuttoBari.com -. Bari è una città bellissima. Ho chiesto al presidente Mezzaroma di rescindere il contratto che mi legava al Siena perché volevo fortemente essere qui. Non sono abituato a fare promesse ma garantisco tutto il mio impegno per far sì che il Bari possa svolgere un ruolo da protagonista nel prossimo campionato. Non sarà facile. Ci saranno diverse squadre in lotta e noi non dobbiamo pensare che, dopo l'ultima stagione, tutto ci sia dovuto. Come ha già anticipato il presidente focalizzeremo la nostra attenzione sul settore giovanile che dovrà essere il fiore all'occhiello della società. Calciomercato? Ho vissuto due anni particolari in Toscana. Pensate  che appena arrivato mi ero trovato ben 76 calciatori sotto contratto. Una situazione difficile per la quale è stato necessario un duro lavoro di contenimento dei costi. Qui a Bari per fortuna la situazione è molto più semplice. L'organico a disposizione è buono ma è chiaro che necessita di essere puntellato. Il mister mi ha già dato una lista della spesa. E' composta essenzialmente da ragazzi italiani di età non superiore ai 22 anni. Vi anticipo inoltre - conclude - che stamattina ho contattato il procuratore di Marino Defendi. Ci incontreremo domani per porre le basi per un rinnovo del suo contratto".