Bari, Valiani: "Trapani forte in contropiede. Sarebbe fantastico giocare la A con 50 mila nostri tifosi"

© foto di Federico Gaetano

In vista della gara di venerdì sera tornerà a disposizione Francesco Valiani dopo la squalifica. L’ex Latina ha presentato la sfida di venerdì sera in conferenza stampa, queste le dichiarazioni riportate dai colleghi di Tuttobari.com: 

“Ci aspettiamo un Trapani forse un po’ diverso dal solito. Stando davanti a noi in classifica, loro potrebbero rischiare qualcosa di meno. I siciliani sono molto abili in contropiede e su questo dobbiamo stare molto attenti. Una vittoria convincente potrebbe darci uno slancio in più in vista delle prossime gare. Sia per noi che per loro è importante arrivare quarti perché si ha la possibilità di riposare di più e avere il fattore campo a favore. La doppia sfida col Latina di due anni fa insegna. Dobbiamo preparare questa gara con tranquillità perché rendi al massimo quando sei tranquillo”. Il gol? “Dobbiamo cercare di raggiungere il nostro obiettivo, ossia il quarto posto.  Se segno è meglio ma se lo raggiungiamo, sono contento lo stesso”.

Nel post-gara di Brescia-Bari, mister Camplone ha espresso tutto il suo disappunto per la prestazione dei suoi ragazzi. La scheggia di Pistoia la pensa in maniera diversa:“Non sempre le idee dei calciatori possono combaciare con quelle dell’allenatore sull’analisi di una partita. Quella col Brescia era la partita più difficile perché loro erano sgombri mentalmente e non avevano nulla da perdere. Ne abbiamo parlato col mister, secondo me è stato leggermente eccessivo. Bisognava prendere il lato positivo, cioè la vittoria. Poi come è arrivata, non mi interessa in questo momento”.

Valiani ha detto la sua anche sulla massiccia presenza di pubblico che si prevede venerdì sera: “Sappiamo cosa vorrebbe dire conquistare una promozione qua. Vediamo il calore che c’è, abbiamo fatto una buona stagione ma non eccelsa. Sarebbe fantastico giocare in A con 50mila persone, anche tra di noi ne parliamo. Non mi è capitato spesso di avere così tanta gente allo stadio, nemmeno in serie A”.