Carpi, un 3-1 che profuma di primato

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Triplo carpiato. Il coefficiente di difficoltà della gara non era elevatissimo, ma nascondeva più di un'insidia. La Ternana infatti non aveva mai perso in trasferta, nonostante arrivasse alla sfida con 3 soli punti conquistati nelle ultime sei gare. La formazione di Castori ottiene tre punti che valgono il primo posto in classifica. Certo, la fortuna ha dato una mano ai padroni di casa. Dopo appena 7 minuti infatti la partita vive un momento topico: il portiere di riserva Sala commette fallo sull'imprendibile Mbakogu. Rigore ed espulsione. Il vantaggio siglato da Bianco e la superiorità numerica mettono alle corde la Ternana. Sulle ali dell'entusiasmo il Carpi chiude la pratica già nel primo tempo, grazie alle reti di Concas e Mbakogu. Il neo capocannoniere del torneo è stato devastante. La sua velocità e capacità di attaccare la profondità ne hanno fatto un brutto incubo per la difesa umbra. Sul 3-0 la partita è chiaramente compromessa. La Ternana non ha la forza di reagire e si arrende alla superiorità degli avversari. Con un sussulto di orgoglio a un quarto d'ora dalla fine, Ceravolo rende il parziale meno impietoso con un tap in vincente. Troppo poco però. Arriva così la terza sconfitta consecutiva per la truppa di Tesser, la cui panchina comincia a traballare. Chiaramente la gara è stata condizionata dal rigore con espulsione, ma il ruolino di marcia è troppo discontinuo e povero di punti. Serve una vittoria per dare ossigeno alla classifica e all'ambiente. Il Carpi vola in vetta alla classifica, raggiungendo i "vicini" del Bologna. Se Mbakogu manterrà questa condizione, chiunque farà fatica contro la squadra di Castori, che gioca un calcio veloce e arioso e ha nel suo terminale offensivo l'arma in più (7 i sigilli per lui). La serie B si conferma un campionato divertente ed equilibrato, con alcune corazzate in ripresa, altre che si confermano e alcune sorprese che si divertono a sognare, come il Carpi, oggi primo in classifica.