Empoli, Mancuso: "Stiamo facendo un ottimo campionato, quindi anche i singoli riescono ad esprimersi al meglio"

© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Il numero 7 azzurro Leonardo Mancuso è stato ospite ieri sera di Incontro azzurro, sulla nostra radio ufficiale Radio Lady: “Lo stato d’animo è ottimo – ha dichiarato l’attaccante azzurro -, a prescindere dall’ultima partita. Penso che il nostro stato d’animo deve essere sempre alto per quello che stiamo facendo e che abbiamo iniziato a costruire dall’inizio, indipendentemente da ogni singola partita, che può lasciare pensieri positivi o meno. Abbiamo incontrato una squadra ostica che ha pressato molto bene tutta la gara. Noi abbiamo fatto un’ottima partita ed è stato un buon punto. Il gol annullato? Bella domanda, era proprio al millimetro. È stato visto fuorigioco. Peccato perché sarebbe stato un gol importantissimo per noi e anche bello”.

“L’Empoli sta facendo un ottimo campionato – ha proseguito Mancuso -, quindi anche i singoli riescono ad esprimersi al meglio, io compreso. Chi gioca qui, si esprime al meglio: questo è un valore importantissimo. L’errore da non commettere? In primis non bisogna guardare gli altri. Bisogna restare concentrati sul nostro gioco e cercare di fare al meglio ogni singola gara: pensiamo solo alla prossima partita, che è la più importante. Non dobbiamo pensare tanto al passato e nemmeno al futuro lontano. Dobbiamo pensare al futuro prossimo, ovvero il Vicenza”.

“Il mio obiettivo – ha concluso – sicuramente è cercare di migliorare in tutti gli aspetti: tecnici, tattici e di gestione dei momenti della partita. Sto cercando di migliorarmi allo stesso tempo da tutti questi punti di vista. Voglia di riscatto dopo lo scorso anno? Molta perché tanti giocatori sono gli stessi della scorsa stagione. Quando ci siamo ritrovati, la prima cosa che ci siamo detti era quella. Anzi, forse non c’è stato neanche troppo bisogno di dirlo, perché la voglia di rivalsa è stata la prima cosa. E comunque siamo riusciti a trasmetterla anche ai nuovi arrivati. Quella cosa non è mai mancata e non deve mai mancare. Tra di noi, poi, ci siamo conosciuti anche meglio, abbiamo avuto più tempo e questo è un aspetto positivo”.