Foggia, l'ira di Sannella: "Decisione anticostituzionale, ci tuteleremo. Nel Consiglio direttivo della Lega B persone 'interessate'..."

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Fedele Sannella, presidente del Foggia, è un fiume in piena e contesta aspramente la decisione del consiglio direttivo della Lega Serie B che ha annullato i play out, condannando di fatto i satanelli alla Serie C. "Noi abbiamo combattuto finora e continueremo a combattere - le parole del numero uno del club rossonero riportate TeleFoggia -. Faremo tutto quello che è in nostro possesso per cercare di difenderci e tutelarci dalla decisione che hanno preso, una decisione anticostituzionale. Il consiglio è formato da Mezzaroma che è vicepresidente e co-patron della Salernitana, da Santopadre che è presidente del Perugia, cioè da tutte persone interessate. Non hanno dato neanche la possibilità al Palermo di difendersi. Tutte le società sono coinvolte e co-interessate, a partire dal Benevento che scala una posizione e va terza. Loro hanno preso questa decisione inammissibile, ascoltando il parere di un avvocato che non sappiamo chi sia. Noi non accettiamo quello che il consiglio di Lega ha fatto. Le regole sono state stabilite all'inizio del campionato e questi signori le hanno cambiate in corsa. Se hanno preso questa decisione è perché sanno che non ci restituiranno neanche un punto. La nostra speranza è una sola: poter partecipare ai playout. E questo vi deve far capire cos’è diventata l’Italia, lo specchio della nostra ex bella Italia. Questa è gente che fa male al calcio, fa male allo sport e fa male alla nostra Italia”