Lanciano, D'Aversa: "Aver giocato alla pari con tutti ci deve gratificare. Questo primo anno mi ha dato molte emozioni"

© foto di Federico Gaetano

Ultima conferenza stampa dell'anno per mister D'Aversa prima del rompete le righe. Dopo quattro anni a Lanciano è arrivata la chiamata della società per sedere in panchina, e bisogna dire che se il buon giorno si vede dal mattino, il futuro dell'allenatore cresciuto a Pescara può essere roseo e ricco di soddisfazioni. La sua Virtus è stata una delle rivelazioni del girone d'andata, sfoggiando un gioco spumeggiante ed offensivo, steccando solo la partita con il Frosinone. In quello di ritorno invece, complice una serie sfortunata di infortuni, ha risentito della rosa corta e la corsa ad un posto play-off è sfumata proprio sul più bello.

Mister, visto che ha dato 10 alla squadra, lei che voto si dà al primo anno da allenatore?

Non mi piace giudicare il mio operato, lo lascio fare a voi. Questo primo anno mi ha dato molte emozioni. Devo dire che penso di poter fare questo lavoro con passione perché per tutto l'arco del campionato l'ho fatto con dedizione e passione.

Cosa rifarebbe e cosa no nel prossimo campionato?

Rifarei tutto. Dovessi ritornare indietro rifarei tutto quello fatto quest'anno. Avrei voluto che questi ragazzi avessero meritato di più. Ma come ho detto in passato se abbiamo finito il campionato in questa maniera è perché forse ci meritavamo questo. Ma l'aver giocato alla pari con tutti ci deve gratificare.

Ha già fatto qualche richiesta al ds Leone?

Ieri siamo stati insieme. Qualche nome abbiamo iniziato a farlo. Penso che non debba fare delle richieste in base ai giocatori, ma alle caratteristiche. La società deve decidere i giocatori che faranno parte del Lanciano, io devo dirgli le caratteristiche e basta. Mi auguro che la maggior parte dei giocatori possa rimanere. La volontà mia sarebbe quella di dare continuità al progetto iniziato quest'anno.

 
Chiederà di avere a disposizione una rosa più ampia?

Due per ruolo potrebbe essere la soluzione ideale e avere una soluzione alternativa in caso di necessità e avere una rosa di giocatori che ti permetta di giocare tutte le 42 partite. Avendo a disposizione due giocatori per ruolo è un vantaggio.

Per quanto riguarda la porta pensate di riconfermare Nicolas?

L'obiettivo è parlare con tutti i ragazzi. Penso che nicolas abbia fatto un campionato in crescendo, considerando che ha avuto un infortunio non indifferente. mi piacerebbe che lui rimanesse. Penso che altri giocatori come Conti o Pinato, che hanno giocato meno, abbiano avuto una crescita e il prossimo faranno meglio e vorrei che di questa crescita ne potessimo usufruire noi.

 
Avete già programmato il ritiro?Un programma già l'abbiamo fatto, domani dobbiamo visitare Rivisondoli e Castel di Sangro, se dovessimo avere dei problemi con Roccaraso. Noi come staff dovremmo ritrovarci il 9 luglio e con la squadra ripartire il 10.

 
L'anno scorso avete svolto giusto un paio di amichevoli. Perchè? Pensa che non siano importanti?

Per me sono importantissime, ma facevamo fatica ad arrivare a 11, e fosse per me avrei evitato anche quelle due amichevoli.

Ha ricevuto complimenti dai suoi colleghi per questo suo primo anno da allenatore?

Ieri tornando da Coverciano mi sono fermato a Perugia e mi ha fatto i complimenti Coletti, con il quale ho anche giocato insieme. Telefonate di estimatori sono arrivate per il lavoro fatto da questi ragazzi che è riconosciuto in tutta Italia. è chiaro che un pò di magone ce l'abbiamo, perché sul campo abbiamo dimostrato di meritare.

Cosa le ha detto il ct Conte?

Mi ha detto di arrabbiarmi di più con voi (giornalisti, ndr). A parte gli scherzi quando ci siamo sentiti il mio umore non era al massimo, ma mi ha detto che abbiamo fatto un ottimo lavoro.

Oltre ai complimenti, ha ricevuto anche altre offerte?

No, assolutamente no.

Cosa ne pensa della premiazione di Mamellmara quale miglior terzino sinistro assegnata dagli allenatori di Serie B?

Penso che Carlo ti dà delle certezze che difficilmente si ritrovano in altri giocatori.

La presidentessa Maio ha detto che Lei per il Lanciano deve essere come Ferguson. Ti piacerebbe occuparti anche di mercato insieme a Leone?

Il rapporto che ho con Luca penso che non l'abbia avuto nessuno degli allenatori precedenti. Rispetto all'Inghilterra penso che in Italia sia ancora presto. E fin quando la figura del direttore sportivo è come il mio, va benissimo così.

Temi che il ds Leone possa ricevere offerte?

Penso che il suo operato non sia stato valorizzato. Se penso al suo operato credo che meriterebbe una possibilità per quello che ha fatto. Perché portare da ds la Virtus Lanciano in Serie B e farla salvare per 3 anni non è facile. Sotto questo aspetto ha dimostrato di essere uno dei migliori, ma non lo dico solo perché lo conosco.