Menù Notizie

Parma: il Comune ha ricevuto e premiato la squadra con un riconoscimento ufficiale

di Christian Pravatà
Fonte: www.parmacalcio1913.com

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/mobile_320x100.phtml

Foto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La città di Parma, ieri mattina, tramite il conferimento di un riconoscimento ufficiale dell’Amministrazione Comunale alla società Parma Calcio 1913, ha ringraziato la propria squadra calcistica per aver raggiunto la Serie A e per la propria capacità di rinascita in tre anni dai Dilettanti con tre promozioni.

La cerimonia si è consumata nella sala del Consiglio Comunale, dove il Sindaco Federico Pizzarotti e il Vicesindaco con delega allo Sport Marco Bosi hanno accolto proprietà, dirigenti, staff tecnico, giocatori e collaboratori. Pizzarotti e Bosi hanno sottolineato l’unicità e la straordinarietà del percorso compiuto, quanto la città sia stata vicina alla squadra senza mai abbandonarla e il ritorno di immagine positiva che con questa impresa ha avuto Parma.

L’amministratore delegato del Parma Calcio, Luca Carra, ha ricambiato: “Siamo noi che dobbiamo ringraziare tutti voi per quanto fatto in questo triennio. A partire dai tifosi. L’entusiasmo che si respira oggi in città attorno alla nostra squadra è identico a quello vissuto nei primi Annni Novanta. Questa atmosfera ci fa rendere conto quanto grande sia stato il traguardo raggiunto”.

Al fianco di Carra è intervenuta Lin Feng, consigliere d’amministrazione e rappresentante del Presidente del Parma Jiang Lizhang: “È un peccato che oggi non possa essere qui con noi il nostro presidente Lizhang. Arriverà domani mattina a Parma. Sicuramente sarebbe stato troppo emozionato per parlare… Non immaginate quanto lui ami Parma e la sua squadra. Siccome è molto impegnato, ha cercato il più possibile di venire a vedere le partite. Quando non è riuscito, le ha guardate tutte in televisione. Conosce ogni giocatore e ogni loro prestazione. Per Nuovo Inizio è stato molto difficile lasciare la maggioranza della società Parma Calcio a un socio straniero. ma lo hanno fatto perchè hanno visto un’opportunità, per creare ulteriori nuove possibilità per il club con i nostri investimenti. Pure noi abbiamo capito, lasciando il club nelle mani operative di chi stava lavorando bene. Ci si è fidati a vicenda. C’è stata una fiducia reciproca. Si percepisce che non c’è differenza tra noi e Nuovo Inizio, perchè è evidente che tutti lavoriamo per il bene del club. La nostra presenza è a servizio del club, per aiutare a migliorarlo. È un club che ha enormi potenzialità. È stato fatto un miracolo e, quando un miracolo avviene, ne possono accadere tanti altri. Dobbiamo credere nei miracoli. In futuro se ne possono ancora realizzare”.

Gli ha fatto eco Giacomo Malmesi, socio di Nuovo Inizio e consigliere d’amministrazione di Parma Calcio 1913: “Le parole di Lin sono musica per le orecchie di tutti noi. È il completamento di un sogno. Ringrazio l’Amministrazione Comunale per averci invitato qui e per questo riconoscimento. Non capita tutti i giorni e a tutti di essere presenti in queste sale”.

La componente tecnica e sportiva del club Crociata ha voluto esprimere la propria fierezza.

Mister Roberto D’Aversa ha spiegato: “Ricevere questo riconoscimento ci rende orgogliosi. Il nostro gruppo è davvero orgoglioso di aver rappresentato una città importante come Parma, un club che ha una storia blasonata e vincente anche in Europa e una tifoseria che difficilmente ha eguali. Ci auguriamo di poter regalare altri successi in futuro, perchè credo che questo gruppo, questa società con la sua proprietà e questa città meritino di raggiungere ancora qualcosa d’altro di importante”.

Il direttore sportivo Daniele Faggiano ha rimarcato: “Abbiamo cercato di rappresentare questa città nel migliore dei modi. Abbiamo avuto delle difficoltà. In mezzo a queste il primo che ha sempre creduto alla promozione diretta è stato il Mister. Questa sua convinzione ci ha unito ancora di più. Abbiamo sofferto, ma è stato bello. Sono contento e orgoglioso di rappresentare questa maglia. Adesso cerchiamo di portarla il più in alto possibile, senza fare troppi voli e mantenendo i piedi per terra”.

L’Amministrazione Comunale ha consegnato attestati speciali al Capitano Alessandro Lucarelli e alle due maggiori organizzazioni del tifo Crociato, i Boys Parma 1977 e il Centro Coordinamento Parma Clubs.

Capitan Lucarelli ha detto: “Una squadra di calcio per la propria città credo sia una delle colonne portanti. Io e i miei compagni siamo orgogliosi di aver dato lustro a Parma tramite il nostro risultato sportivo. Per quanto riguarda il mio riconoscimento personale, non posso che essere fiero di aver rappresentato la città nel momento più difficile della sua squadra di calcio. L’ho fatto, però, non da solo. L’ho fatto con l’appoggio di tutti i tifosi, perchè insieme volevamo riprenderci quanto ci è stato tolto. Da solo non avrei fatto nulla. Ho avuto la fortuna di avere nel mio percorso gruppi di ragazzi in campo che hanno anteposto il bene del Parma alle loro esigenze personali. Ringrazio la proprietà, perchè ci ha fatto sentire da Serie A anche quando eravamo in Serie D. Ringrazio i tifosi che ci hanno accompagnato in questo bellissimo percorso. Questo attestato personale lo voglio condividere con tutte le persone che mi hanno affiancato e permesso di raggiungere l’obiettivo”.

File inesistente: /usr/share/nginx/html/tuttomercatoweb-com/application/layouts-mobile/tuttob.com/banner/video_ima.phtml

Altre notizie
Mercoledì 1 Maggio 2024
21:12 Parma Parma in A, Chichizola: "Promozione meritata. Ci siamo fidati di Pecchia" 20:45 Modena Modena, Bisoli: “Dispiaciuti, abbiamo dato tutto” 20:13 Parma TB - Schira: "Il Parma torna in Serie A. Promozione firmata Pecchia. Gran lavoro del ds Pederzoli" 20:00 Cittadella Cittadella, Gorini: “Meritavamo di vincere, gol del 2-1 viziato da ben due falli“ 19:52 Primo piano Serie B, terminate le gare iniziate alle 18: Parma promosso in Serie A. Pari nel derby lombardo. Vincono Samp e Reggiana
19:45 Sudtirol SudTirol, Valente: “Sono emozionato e contento per questo traguardo” 19:30 Venezia Venezia, Vanoli: “Espulsione esagerata e decisiva, rigore da rivedere” 19:15 Spezia Spezia, D’Angelo: “Gruppo pronto a dare tutto” 19:00 Palermo Palermo, Mignani: “Gara decisa da un episodio” 18:48 Flash news Serie B, terminati i primi tempi delle gare al via alle 18: segno 'x' su tutti i campi 18:45 Cosenza Cosenza, Viali: “Importante aver raggiunto la salvezza” 18:30 Ascoli Ascoli, Carrera: “Siamo ancora vivi” 17:15 Flash news Serie B, in campo alle ore 18.00: le formazioni ufficiali 17:00 Primo piano RIVIVI IL LIVE TB - Diretta Goal Serie B: Venezia sconfitto di rigore, al 96', tra le polemiche; il Como 'vede' la A. Cosenza e Sudtirol salvi. Spezia ok 16:30 Pisa Pisa, Aquilani: “Primo gol regalato, si poteva evitare” 16:00 Cremonese Cremonese , Stroppa: “Una prova di grande identità” 14:30 Primo piano Serie B, Cremonese-Pisa 2-1: i grigiorossi ritrovano il successo 14:15 Primo piano Serie B, in campo alle ore 14.00: le formazioni ufficiali 13:23 Modena Gazzetta di Modena - E' il giorno del derby: in 3.000 con i gialli 13:20 Primo piano Serie B, Cremonese-Pisa al 45': grigiorossi avanti di misura 13:15 Reggiana QS - Reggiana, Nesta: "Siamo una squadra folle. Ma i derby vanno vinti" 12:24 Esclusive TBEsclusiva TB ESCLUSIVA TB - Schira: "Sirene dalla A per Vivarini" 12:04 Sampdoria Il Secolo XIX - Sampdoria, a Lecco il momento della verità 11:52 Lecco La Provincia - Il Lecco ospita la Sampdoria. Da Genova in arrivo 2.000 tifosi 11:50 Primo piano Serie B, Cremonese-Pisa: le formazioni ufficiali 11:41 CalciomercatoEsclusiva TB ESCLUSIVA TB - Schira: "Aquilani in pole per la panchina della Fiorentina. La situazione" 11:30 Feralpisalò GdB - FeralpiSalò-Brescia, la sfida 'di casa' nel giorno di festa 11:08 Parma GazzSport - Parma, a Bari primo match point per la Serie A. E la festa in città è già pronta 10:52 Bari GdM - Bari, sfida da dentro o fuori: arriva la corazzata Parma 10:46 Ternana QS - Ternana, non è consentito sbagliare. Ma è emergenza con il Sudtirol