Pisa, Corrado: "Mesi intensi, c'è tanto da fare. Gattuso? Uno dei migliori"

Intervistato da Tuttosport, il presidente del Pisa Giuseppe Corrado ha raccontato i primi mesi di presidenza in nerazzurro: "Sono mesi intensi, c'è tanto da fare. Un percorso da fare ma non diverso alle mie altre esperienze in questo campo. Bisogna dare scontinuità alle abitudini per migliorare le aziende e creare valore. Il calcio ed il business vanno a braccetto. Tavecchio mi chiamò al Parma, mi conosceva dai tempi del Milan, lavorammo duramente ma il debito non scendeva sotto i 100 milioni. Quando mi chiamò Abodi stavo lavorando all'acquisizione di un'altra società, non conoscevo la realtà del Pisa ma il progetto mi piacque subito. Siamo convinti della salvezza, se dovesse andare male si riprogramma e si riparte. Gattuso? Non mi stupisco delle offerte da altre squadre, senza di lui non credo ci sarebbe potuto essere il Pisa. È normale che altri me lo invidino, è l'anima della squadra".