Serie B, Genoa-Venezia 1-0: Coda punisce i lagunari
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Un guizzo di Massimo Coda in zona Cesarini castiga il Venezia e manda in orbita il Genoa. Il Grifone soffre da matti, ma la spunta di corto muso e agguanta la Reggina al secondo posto in classifica, a quota 36. I lagunari cadono e restano penultimi, a braccetto con il Perugia, a 20 punti; dietro di loro solo il fanalino di coda Cosenza. Prima mezz’ora molto tattica e bloccata a 'Marassi'. Il Grifone si fa vivo con Aramu, che riceve al limite e carica un sinistro teso sul primo palo; Joronen fa buona guardia. La partita si accende nell’ultimo quarto d’ora, con il Venezia vicino al gol in un paio di occasioni. Al 40′ la migliore chance della serata: gran botta di Crnigoj dal limite e palla che si stampa sulla traversa, complice anche una deviazione provvidenziale di Martinez. Poco dopo Haps avrebbe la chance per colpire su assist di Pierini, ma perde l’attimo propizio e sciala tutto. Nella ripresa il Genoa passerebbe in vantaggio: Aramu elude la marcatura di Svoboda e realizza il più classico gol dell’ex, ma il Var ravvisa una posizione irregolare e annulla. La gara pare avviata al pareggio, e invece no perchè all'86', a sorpresa, i rossoblù passano: sventagliata di Dragusin, sponda di Yalcin e deviazione vincente sottomisura di Coda; esplode il 'Ferraris'. Vano il disperato forcing finale del Venezia.
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