Serie B, Pescara-Ascoli 2-1: i biancazzurri si aggiudicano il derby nel finale

© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Torna al successo il Pescara nel posticipo che chiude la 26^ giornata. Il Delfino, dopo tre ko consecutivi, vince all'Adriatico il derby contro l'Ascoli che, con questa sconfitta, crolla in zona play-out, anche se deve giocare ancora una partita. Le emozioni principali, nella prima frazione, arrivano negli ultimi minuti. Al 43' il Pescara trova il vantaggio: Leali sbaglia un semplice rinvio e serve involontariamente il pallone a Galano, il fantasista apparecchia per Busellato che da pochi passi non sbaglia. La risposta dell'Ascoli è immediata: ripartenza veloce, la palla arriva a Scamacca che serve Morosini, il cui tiro rasoterra non lascia scampo a Fiorillo.

I biancazzurri nella ripresa entrano in campo con un piglio più deciso. Scamacca intercetta la conclusione di Bettella sulla linea, poi Clemenza, servito da Borrelli, non trova i pali difesi da Leali per questione di centrimetri. Nel finale il Pescara però ritrova il vantaggio: conclusione da posizione quasi impossibile di Memushaj, la palla si infila sotto l'incrocio lasciando di sasso Leali, che nulla può. In pieno recupero Leali in tuffo si supera sul tiro a giro scoccato da Galano. L'occasione più importante però capita all'Ascoli: su cross da destra, Piccinocchi gira la palla verso la porta; Fiorillo non ci arriva, il palo lo salva. Poi la sfera carambola sulla testa dello stesso Fiorillo, proteso in tuffo, e sbatte ancora sul palo, ma Padoin, ben appostato, non trova il tempo per correggere in rete. 

TABELLINO

Marcatori: 43' Busellato (P), 45'+2 Morosini (A), 80' Memushaj (P).

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zappa (86' Drudi), Bettella, Scognamiglio, Masciangelo; Busellato, Palmiero, Memushaj; Galano, Maniero (11' Borrelli, 66' Bocic), Clemenza. All.: Legrottaglie.

Ascoli (4-4-2): Leali; Pucino, Brosco, Gravillon, Padoin; Cavion, Petrucci (70' Brlek), Eramo (82' Piccinocchi), Morosini (71' Ninkovic), Trotta, Scamacca. All.: Stellone.

Arbitro: Sig. Marinelli di Tivoli.

Ammoniti: Gravillon (A), Memushaj (P), Scamacca (A), Eramo (A), Borrelli (P), Trotta (A), Brlek (A), Cavion (P).