Spezia, Di Carlo: "Pazienza ed attenzione per "spaccare" la partita. Abbiamo voglia di fare una grande impresa"

Di Carlo

© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Mimmo Di Carlo, tecnico dello Spezia, ha presentato così la gara di andata della semifinale play-off che vedrà i liguri ospitare al "Picco" il Trapani: "Da quando sono arrivato ho sempre sostenuto che c'era solo bisogno di lavorare... Ed il lavoro è stato fatto, con un percorso straordinario da parte nostra... Come, peraltro, il Trapani che ha fatto un girone di ritorno strepitoso... I play-off restano un campionato a parte... Noi siamo un'ottima squadra, siamo forti quando giochiamo insieme e abbiamo un grande gruppo: dal capitano Terzi a tutti gli altri... Sono soprattutto uomini e lavorano per il bene dello Spezia... Questo va scrito a caratteri cubitali... Se oggi lo Spezia ha raggiunto l'apice della sua storia recente, è merito loro che hanno lavorato duramente...".  Sulla partita: "Inizieremo con un solo attaccante... Nenè non ha i novanta minuti nelle gambe... Contro il Trapani sarà una partita molto tattica, perchè loro sono bravi in ripartenza e ad attaccare gli spazi... Non dovremo commettere l'errore di riversarci avventatamente in avanti per cercare il gol... Servirà pazienza ed attenzione... Troveremo una squadra chiusa, ermetica... Dovremo arrivare alla porta attraverso il gioco di squadra e la qualità dei singoli... Abbiamo voglia di fare una grande impresa... In questo momento loro sono favoriti, essendo arrivati davanti a noi... Non hanno giocato i quarti, quindi saranno molto più freschi... Inoltre, giocheranno la seconda in casa... Si tratta di una serie di vantaggi palesi... Noi dovremo fare un centimetro alla volta, cercando di togliere loro certezze e di "spaccare" la partita... A noi servono una vittoria ed un pareggio...". Sul rocambolesco epilogo di Bari-Novara: "Una classica partita da play-off... Faccio i complimenti alle squadre, perchè quel punteggio dimostra che si sono affrontati grandi organici... Il Bari forse ha peccato di continuità... Quanto al Novara, ho sempre ripetuto che sarebbe stata la squadra più ostica da affrontare, insieme al Trapani, in chiave play-off... Tutto può succedere... La partita di mercoledì lo certifica...".