Stellone ha due partite per rendere ancora più corposo il bottino nel girone di ritorno, poi la Reggina penserà al futuro

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Da quando ha preso in mano la reggina Roberto Stellone ha già portato a casa tre punti in più di quanto gli amaranto avessero fatto nel girone di andata. Il tecnico romano, che nel dopo partita di ieri ad Alessandria ha spiegato come il suo contratto sia già stato compilato e debba soltanto essere firmato, può ancora migliorare il proprio score nelle sfide contro Como e Brescia prima di resettare tutto in vista della prossima stagione. Una stagione che si preannuncia complicata sia per le avversarie che i calabresi si troveranno ad affrontare in Serie B (al momento Sudtirol e Modena dalla C, ma devono ancora essere ufficializzate tutte le retrocessioni dalla Serie A e vanno completati i playoff di C appunto oltre al vincitore del girone C e a quelle che, già nella cadetteria di quest'anno, falliranno la promozione) sia per la nuova politica societaria sul mercato, che vedrà un maggiore investimento sui giovani lasciando fuori eventuali colpi ad effetto. Si ripartirà dunque da nomi come Giraudo e Rivas, ma anche Ejjaki che, come ha spiegato ieri in un'intervista il ds Taibi è ad un passo dal riscatto: "Al momento ha giocato due partite, alla terza lo potremo riscattare ad un ottimo prezzo". Oltre a loro ci saranno i ragazzi per i quali la Reggina riuscirà a rinnovare il prestito e poi chi arriverà dal mercato, mancano ancora due giornate, poi Stellone potrà iniziare a rimboccarsi le maniche.