Sulle orme di Krunic e Bennacer: il Milan pronto a pescare ancora tra le file dell'Empoli

Ricci

© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Dai play-out di Primavera 1 vinti con la maglia dell'Empoli lo scorso giugno ad essere uno dei punti di riferimento, sempre dell'Empoli, ma in Serie B. In otto mesi circa la vita si è completamente ribaltata per Samuele Ricci, giovane regista classe 2001 diventato uno dei calciatori inamovibili di Pasquale Marino dal suo arrivo in azzurro.

Passo dopo passo, mattone dopo mattone. Una lunga esperienza per Ricci nel vivaio del club toscano fino alla passata stagione, quando ha condotto alla salvezza il suo Empoli da autentico protagonista. La Serie A assaggiata la scorsa stagione, la convocazione per Empoli-Napoli (gara terminata con la vittoria dei toscani per 2-1) ma da quest'anno entra in pianta stabile in prima squadra. L'esordio, agli ordini di Cristian Bucchi, nella vittoria dell'Empoli contro il Cittadella. Ma è con Roberto Muzzi che comincia a trovare la continuità. Inizialmente per spezzoni di partita, poi gli vengono affidate le chiavi dell'Empoli nel ruolo di regista quando Leo Stulac, titolare nel vertice basso del centrocampo azzurro, è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio.

Dal quel momento Ricci diventa insostituibile, anche al rientro in campo dell'ex Parma. Pasquale Marino, subentrato nel frattempo a Muzzi, si affida completamente al suo talento in un ruolo chiave, da regista davanti alla difesa. In otto mesi il suo futuro è cambiato ma le sorprese per Ricci potrebbero non finire qui. Tanti club di Serie A si sono mossi per il ragazzo, a partire dal Sassuolo e dal Napoli che hanno chiesto informazioni a gennaio. Nelle ultime settimane è però entrato in scena il Milan, pronto a pescare ancora in casa Empoli come fatto la passata stagione con Ismael Bennacer e Rade Krunic. Potrebbe essere proprio Ricci l'alternativa al regista algerino per un Milan che vuole tornare alla ribalta europea, con il retrogusto di Empoli.