Salernitana, il punto sui giocatori attulamente in prestito

© foto di Nicola Ianuale/tuttoSALERNITANA.com

Come riportano i colleghi di Tuttosalernitana, col campionato sospeso e la ripresa attualmente sempre più distante le società iniziano a pianificare già la stagione che verrà, quando questa terribile pandemia sarà (ci si augura) finalmente sconfitta e si potrà tornare pienamente alla normalità. Anche la Salernitana valuta i possibili scenari futuri, con la rosa che da qui a qualche mese potrà essere stravolta. Tanti i giocatori in scadenza, ma altrettanti i rientri alla base dalle esperienze in prestito che i granata hanno tenuto sotto stretta osservazione in questi mesi.

Marco Firenze, ritornato al Venezia in prestito con diritto di riscatto, ha ritrovato con gli arancioneroverdi una certa continuità che aveva smarrito in granata, sebbene le prestazioni non siano state eccelse. Difficile ipotizzare allo stato attuale un riscatto da parte dei lagunari, più probabile un suo rientro a Salerno. Discorso diverso per quanto riguarda Luca Castiglia in forza al Padova: il centrocampista classe '89 è diventato presto un titolare inamovibile dei biancoscudati, con 20 presenze stagionali e ben 4 centri. Anche per lui prevista un'opzione di riscatto a fine stagione da parte dei veneti.

Stagione brillante in terra marchigiana per Jacopo Cernigoi, Emilio Volpicelli e Francesco Orlando, tutti alla Sambenedettese. I tre giovani attaccanti formano un reparto offensivo interamente di marca granata: 23 presenze e ben 9 gol per Cernigoi, 26 presenze, 3 gol e 5 assist per Volpicelli, mentre 22 presenze, 2 centri e un assist per Orlando. Un capitale a disposizione per la Salernitana che a fine stagione potrebbe scegliere di richiamare alla base i tre giocatori per rinverdire e rinforzare un reparto, quello offensivo, da rifondare. Buona stagione anche per il giovane terzino destro Mirko Esposito, che al Rieti ha totalizzato 22 presenze e 2 assist. Escluso dal discorso, invece, Daniele Altobelli della Feralpisalò che certamente rimarrà in terra lombarda essendo previsto un obbligo di riscatto.