"Siamo veramente felicissimi di aver regalato una grande gioia ai nostri tifosi. Se è vero che inizialmente il clima non era dei migliori e c'era un certo scetticismo, è altrettanto vero che celebrare una impresa sportiva senza la spinta della gente e con gli spalti vuoti è stato triste, ci ha tolto qualcosa. E ha ragione mister Castori quando afferma che il pubblico abbia inciso anche in epoca di porte chiuse. Specialmente nel girone di ritorno siamo stati circondati da tantissimo affetto, con striscioni e il pullman della squadra che arrivava allo stadio a passo d'uomo perchè scortato dalla folla. Sono cose che ti caricano a mille, quando scendi in campo quella forza si trasforma in prestazioni e anche per questo abbiamo vinto e ribaltato partite che sembravano ormai compromesse. Nello spogliatoio ovviamente parliamo della serie A e piano piano ci stiamo rendendo conto di quello che abbiamo fatto, siamo felici di entrare a far parte per sempre della storia della città e della Salernitana. Il mio invito, però, è quello di goderci questi momenti senza pensare troppo al futuro: chiaramente è un sogno per tutti calcare certi palcoscenici, ma oggi è solo il tempo della gioia e dell'abbraccio collettivo con il nostro dodicesimo uomo". Così Valerio Mantovani intervenuto tramite web nella trasmissione "Attenti a noi due".
