Spezia, Acampora: "Contento per il mio esordio, ma rimane una sconfitta immeritata"

© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

La gara di Vercelli non ha portato punti in casa spezzina, con un rigore a dir poco dubbio che ha sancito la vittoria dei padroni di casa, ma per Gennaro Acampora quella del "Silvio Piola" sarà comunque una partita da ricordare, ovvero quella dell'esordio in Serie B con una maglia da titolare indosso: "Per il mio esordio personale sono abbastanza contento, ma quello che rimane è una sconfitta immeritata ed il non esser riusciti a portare a casa punti importanti. Nella prima frazione ci siamo approcciati bene alla gara, ma dopo siamo stati un pò troppo bassi, mentre nella ripresa siamo stati autori di un'ottima gara ed avremmo meritato i tre punti. Il rigore? E' un episodio sfavorevole, non l'ho visto molto bene, ma mi era parso che Chichizola fosse uscendo normalmente, pertanto il rigore è sicuramente generoso, ma ormai è storia, dobbiamo accettarlo e guardare avanti. Io e Dario eravamo all'esordio in Serie B, ma i nostri compagni ci hanno aiutato molto ed avere Juande al fianco ci ha trasmesso grande tranquillità e sicurezza, è uno spagnolo tipico nel modo di giocare ed è veramente un piacere ed una fortuna averlo in squadra e poter imparare da lui. E' un campionato molto combattuto, noi in ogni allenamento cerchiamo sempre di migliorare e di mettere in difficoltà il mister nelle scelte, dando tutti il massimo a prescindere dal minutaggio; cerchiamo sempre di dare il massimo sia in casa che fuori casa, in questo momento lontano dal "Picco" non stiamo raccogliendo molto, ma presto arriveranno i risultati anche in trasferta. Mister Bjelica? Tratta tutti allo stesso modo e concede ai giovani oppportunità che con altri allenatori non avrebbero, è aperto al dialogo e trasmette sempre grande carica. Il mio obiettivo è quello di farmi trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in causa, è sin dal ritiro che mi impegno dando il 100% ed ora sicuramente con un centrocampo più folto per noi centrocampisti c'è maggiore spazio e maggiori opportunità di scendere sul terreno di gioco, ma quello che più interessa è il bene della squadra e vogliamo tornare a vincere fin dalla prossima partita".