Spezia, Valentini: "Il rigore per me era eccessivo"

© foto di Federico De Luca

Sfortunato protagonista dell'episodio che ha portato al calcio di rigore decisivo per il Varese, Nahuel Valentini, all'esordio in maglia bianca, parte subito dal penalty per analizzare il match dell' "Ossola": "Io sono un giocatore che non ama fare polemica e così è anche questa società, pertanto raccontiamo solamente la realtà dei fatti ed in occasione del rigore che ha deciso la partita, la mia spinta è davvero minima, a mio parere il rigore non c'era e credo che il loro attaccante abbia accentuato la caduta e penso che anche lui stesso sia rimasto sorpreso quando ha sentito il fischio del direttore di gara. Credo che i contatti in area di rigore siano normali nel calcio, poi se sono esagerati è giusto concedere la massima punizione, ma la spinta che è stata sanzionata oggi era davvero minima e mi dispiace veramente per come è stata valutata. Credo che oggi il risultato più giusto fosse il pareggio, il rigore ha rovinato un pò tutto, ma è logico che come possiamo sbagliare noi giocatori, anche gli arbitri possono errare e dobbiamo accettarlo. Questa sera ho disputato la mia prima gara ufficiale con questa maglia, è normale che io non sia ancora al 100%, sono arrivato alla Spezia dopo essermi allenato da solo per due mesi, mi manca un pò il ritmo partita, ma voglio trovarlo il prima possibile perchè sento che questa squadra ha bisogno di tutti ed io voglio dare tutto ciò che è nelle mie facoltà. Ceccarelli è un giocatore che ha molta esperienza, con il quale mi trovo molto bene sia dentro che fuori dal campo, ma con tutti ho un ottimo rapporto ed anche in società sono stato accolto veramente bene, così come dal pubblico, pertanto anche per questo torno a casa triste ed arrabbiato, perchè avrei voluto fare di più e tornare in Liguria con un risultato diverso, ma quel rigore purtroppo ha rovinato un pò tutto ed ora non ci resta che guardare alla prossima partita e cercare di riprenderci subito quanto abbiamo lasciato a Varese".