Serie B, 37a giornata: la TOP 11 di TB

Arrighini

Arrembante e cinico, il Cittadella surclassa un Carpi irriconoscibile, sale al quarto posto in classifica e lancia un segnale forte in ottica play-off. Sulla nostra panchina c'è ROBERTO VENTURATO.

Il modulo è un 4-3-3 scolastico.

PORTIERE:

MERET: provvidenziale in più occasioni. Con raro tempismo sradica il pallone dai piedi di Insigne lanciato a rete; si ripete neutralizzando una velenosa incornata a fil di palo di De Giorgio.

DIFENSORI:

CASASOLA: sfonda ripetutamente sulla destra e scodella una mole impressionante di cross in area pisana: chirurgico quello in piena zona Cesarini che propizia il gol-partita di Citro.

MECCARIELLO: ormai un habituè della nostra rubrica. Nel primo tempo deve immolarsi stoicamente su Mokulu per sventare il vantaggio del Frosinone. La crescita esponenziale della Ternana targata Liverani passa anche dalla ritrovata solidità della difesa, di cui Meccariello è fulgido baluardo.

MANCINI: regge bene il confronto con Macheda, applica scientificamente, con successo, la regola del fuorigioco e guida il pacchetto arretrato con la sicurezza di un veterano.

MIGLIORE: rompe l'equilibrio del derby del Levante capitalizzando, con una semigirata poderosa, una spizzata "no look" di Granoche. Stantuffo inesauribile, abbina qualità e quantità riscattando prontamente l'errore fatale commesso a Cesena.

CENTROCAMPISTI:

VALZANIA: sfodera grande personalità ed autorevolezza: tampona bene in fase d'interdizione e si rende più volte insidioso nelle proiezioni offensive. Il gol è il coronamento di una prestazione maiuscola.

B. ZUCULINI: il "volante" argentino orchestra la manovra con sagacia, temperamento e lucida visione di gioco. Mette in ghiaccio la partita del "San Nicola" ribadendo in rete un delizioso assist di Bessa.

CRIMI: si batte a centrocampo con coraggio e forza leonina: efficacissimo frangiflutti in fase di copertura, non disdegna temibili sortite in avanti.

ATTACCANTI:

PALOMBI: il bomber cresciuto nella florida cantera Lazio è ufficialmente esploso, imponendosi alla ribalta come uno dei prospetti più interessanti dell'intero panorama cadetto: sua la doppietta con cui le Fere demoliscono il Frosinone.

CITRO: fa le prove generali del gol con un sinistro che esalta i riflessi felini di Ujkani; nel recupero, raccoglie un assist invitante di Casasola, supera l'estremo difensore kosovaro e sancisce la virtuale retrocessione del Pisa.

ARRIGHINI: letteralmente devastante. Prima sigla il gol che vale il momentaneo pareggio del Cittadella, quindi si procura un calcio di rigore facendo da scudo al pallone e venendo affossato da un maldestro intervento di Poli. Non pago, s'inventa assist-man confezionando un "cioccolatino" per Valzania, che ringrazia e realizza il 3-1.

Ricapitolando, questa la nostra TOP 11 di giornata:

(4-3-3): Meret; Casasola, Meccariello, Mancini, Migliore; Valzania, B. Zuculini, Crimi; Palombi, Citro, Arrighini. All. Venturato